Referendum, la Cgil Calabria apre la campagna. Formalizzato il Comitato regionale
Il segretario Trotta illustra i quesiti sulla cittadinanza e sui temi del lavoro. «Il Comitato resta aperto ad altre adesioni»

CATANZARO «Oggi diamo il via alla campagna elettorale referendaria». Così il segretario generale della Cgil Calabria, Gianfranco Trotta, in una conferenza stampa nella quale è stato presentato il Comitato promotore regionale. «Un Comitato – ha specificato Trotta – che di fatto già esiste dal momento in cui c’è stata la raccolta delle firme, perché c’è stata una condivisione di intenti con partiti politici, associazioni che sono sul nostro territorio: oggi lo formalizziamo per andare nella via maestra della buona riuscita del referendum. Trotta ha poi illustrato nel dettaglio i quesiti referendari: «Il primo – ha affermato – riguarda l’accorciamento dei tempi per la concessione della cittadinanza italiana a chi è già cittadino italiano, a chi già studia nelle nostre scuole, a chi presta la propria opera lavorativa, a chi vive accanto a noi: riteniamo che 10 anni siano tempi lunghi ed è tutta gente che vive di fianco a noi, lavora di fianco a noi, produce e studia nostre scuole. Poi ci sono i quattro quesiti referendari che ha presentato la Cgil raccogliendo milioni di firme, e che mirano a rendere il lavoro stabile, a dare un forte taglio al lavoro precario e che mirano soprattutto a tenere la responsabilità della sicurezza nei luoghi di lavoro alla committenza, perché in alcuni casi si sono verificati gli incidenti e per arrivare a capire chi era il datore di lavoro dell’operaio coinvolto nell’incidente – ha sostenuto il segretario della Cgil Calabria – si sono impiegati dei giorni dopo che è stata liberalizzata la norma dell’appalto, del subappalto e del subappalto, noi mentre riteniamo invece che la responsabilità sia sempre in capo al committente». Del Comitato promotore regionale fanno parte la segreteria regionale della Cgil, le segreterie generali delle categorie della Cgil. Libera, Anpi, Arci, Comitato Difesa della Costituzione, Collettivo giovanile Valarioti, Avs, il sindaco di Catanzaro, il sindaco di Cosenza, il sindaco di Vibo Valentia, il Pd a livello nazionale, in Calabria i consiglieri regionali del Pd Mammoliti, Iacucci e Bevacqua, Rifondazione comunista. «Il Comitato ovviamente resta aperto ad altre adesioni», ha aggiunto Trotta.
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