“Contributo di solidarietà” in sanità: ecco i fondi per le aziende – TABELLA
Decreto del presidente della Regione e commissario Occhiuto per ripartire il “tesoretto” previsto dal Decreto Calabria per potenziare il Ssr

CATANZARO Arriva una importante iniezione di liquidità per le aziende sanitarie e ospedaliere della Calabria. Con un decreto adottato nei giorni scorsi il presidente e della Regione Roberto Occhiuto, nella sua qualità di commissario della sanità calabrese, ha disposto la ripartizione del Contributo di Solidarietà, lo speciale finanziamento previsto dal “Decreto Calabria” finalizzato a supportare gli interventi di potenziamento del Servizio sanitario calabrese. Si tratta in pratica del “tesoretto” che la legislazione straordinaria nazionale ha assegnato alla Calabria in virtù della gestione commissariale e straordinaria del settore. Il Contributo di solidarietà ripartito dal decreto commissariale si riferisce all’annualità 2022 ed è pari complessivamente a 60 milioni: il riparto avviene per il 70% delle risorse – pari a euro 42 milioni – sulla base della quota capitaria (popolazione all’1 gennaio 2024) e per il 30% delle risorse – pari a euro 18 milioni – sulla base della produzione sanitaria anno 2024 (flusso Asa e Sdo). Sulla base di questi criteri, l’assegnazione maggiore spetta all’Asp di Cosenza, con 15 milioni. Il riparto è consultabile nella tabella in basso. (c. a.)

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