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Camorra, minori coinvolti in omicidi: 14 misure cautelari

Fermati anche i presunti responsabili degli omicidi di Emanuele Tufano ed Emanuele Durante

Pubblicato il: 08/05/2025 – 11:42
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Camorra, minori coinvolti in omicidi: 14 misure cautelari

NAPOLI  A Napoli 14 persone sono destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare perché ritenute responsabili, a vario titolo, di omicidio, tentato omicidio, porto e detenzione di armi da fuoco. Reati aggravati dalle modalità mafiose. Gli arresti sono stati eseguiti dalla polizia di Stato nel Rione Sanità e nel quartiere Mercato. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip presso il tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia e dal gip presso il tribunale per i Minorenni partenopeo su mandato della procura presso il tribunale per il tribunale per i Minorenni.
La procura della Repubblica di Napoli ha chiesto e ha ottenuto l’arresto anche per i presunti responsabili dell’omicidio di Emanuele Tufano, il 15enne ucciso da un colpo di pistola la notte tra il 23 e il 24 ottobre 2024. L’indagine ha acceso i riflettori sulle dinamiche criminale dei quartieri Sanità e Mercato e sullo scontro in atto tra le paranze di ragazzini dei due territori. Tra i 14 destinatari della misura eseguita dalla polizia ci sono anche minorenni. Tra gli indagati per l’omicidio di Emanuele Tufano c’era anche Emanuele Durante, il 20enne poi ammazzato lo scorso aprile in via Santa Teresa degli Scalzi. Anche sul delitto Tufano la procura ha fatto luce e gli arresti sono stati eseguiti questa mattina, dai carabinieri: gli indagati sono due. Intanto si è saputo che un video, di 1 minuto e 9 secondi, ha ripreso le fasi dell’omicidio di Emanuele Durante, il giovane di 20 anni ucciso il 15 marzo a Napoli. Emanuele era imparentato con Annalisa Durante, vittima innocente delle lotte tra clan. Il video inizia con una sorta di sopralluogo fatto da alcuni uomini in scooter. C’è la smart nera parcheggiata, di Durante, poi la scena del delitto in via Santa Teresa degli Scalzi. Due in scooter affiancano la smart lato guidatore. Il passeggero dello scooter esplode un colpo (si intravede la fiammata) I due fuggono. Durante è ferito. Tampona l’auto davanti e poi perde lentamente il controllo della Smart, andando alla deriva nella corsia di marcia opposta. Sarà accompagnato in ospedale da un passante e dalla ragazza che era in auto con lui ma non ci sarà nulla da fare. 

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