LAMEZIA TERME Il maestro italiano di origini calabresi, Filippo Arlia, sarà protagonista negli Stati Uniti, precisamente a New York, di due eventi musicali. Nello specifico, Arlia porterà nella Grande Mela due diverse interpretazioni di Astor Piazzolla, una sinfonica e una da camera. Il classe ’89, nato a Cosenza, è tra i più apprezzati direttori d’orchestra e pianisti della sua generazione e suonerà il 7 giugno sul podio della Carnegie Hall come direttore d’orchestra, mentre il 15 giugno sarà al DiMenna Center in qualità di pianista.
Nel primo evento dirigerà la New England Symphonic Ensemble e in apertura renderà omaggio a Piazzolla eseguendo il Concerto per Bandoneón e Orchestra e Adiós Nonino. «Si tratta di due opere cariche di passione e struggente bellezza – ha spiegato Arlia all’ANSA -. Nella mia carriera, il compositore argentino ha avuto ed ha un significato molto particolare. Io sono un musicista classico che ha dedicato molto studio al suo repertorio, ora voglio essere il più vicino possibile al Piazzola più maturo, agli ultimi anni della sua vita, quando ha iniziato con l’elettronico e poi con gli strumenti acustici. Inoltre, suo padre era origini pugliesi e quindi ha qualcosa di italiano nel suo scrivere musica». Il secondo appuntamento al DiMenna Center for Classical Music si terrà all’interno del cartellone del Peperoncino Jazz Festival, rassegna che promuove la cultura musicale italiana e calabrese nel mondo, con particolare attenzione alla contaminazione tra generi e linguaggi artistici. In programma “Duettango X5”, un’esperienza musicale che fonde le sonorità del tango argentino con l’improvvisazione jazz. Arlia sarà affiancato da musicisti di spicco, tra cui Marco Gemelli al bandoneón, Andrea Timpanaro al violino e Glauco Di Sabatino alla batteria. «In questo caso – aggiunge Arlia – non c’è un’orchestra ma un gruppo di tango e non è un concerto sinfonico, bensì cameristico e sarà molto vicino al jazz e al blues». (Ansa)
Arlia ha studiato pianoforte al conservatorio di Vibo Valentia, dove si è diplomato a soli 17 anni. Nella sua carriera ha già tenuto più di 500 concerti come solista e direttore in più di 30 paesi al mondo e una parte significativa della sua carriera è legata alla musica di Astor Piazzolla. Da una sua idea, nel 2008 è nato il progetto “Duettango” con il bandoneonista Cesare Chiacchiaretta, con cui ha anche presentato nel 2017 il suo primo disco in diretta Rai Radio 3 per i Concerti del Quirinale a Roma. Ha all’attivo più di 20 album e ha diretto musicisti di grande fama come Stefano Bollani, Sergej Krylov, Yuri Shishkin, Michel Camilo, Sergei Nakariakov, Ilya Grubert, Danilo Rea, Giovanni Sollima, Eugenio Bennato.
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