‘Ndrangheta, “nuove leve” a Lamezia: 31enne è di nuovo libero
Era considerato partecipe della cosca Giampà. Riconosciuto il vincolo della continuità con un’altra sentenza e pena rideterminata

LAMEZIA TERME Torna in libertà Giuseppe Paone (cl. ’94) coinvolto nell’operazione “Nuove Leve” e condannato per il reato di associazione mafiosa. Paone, infatti, è ritenuto partecipe della cosca Giampà di Lamezia e proprio del gruppo “nuove leve”, con il ruolo di commettere «atti intimidatori e richieste estorsive a danno dei commercianti.
Ora la Prima Sezione della Corte di Appello di Catanzaro, in funzione di giudice dell’esecuzione penale – dopo aver accolto il ricorso presentato dall’avvocato Antonio Larussa del Foro di Lamezia Terme – ha riconosciuto il vincolo della continuazione tra la sentenza “Nuove Leve” e un’altra sentenza di condanna in luogo del cumulo materiale, rideterminando la pena complessiva e riducendola sensibilmente, spalancando le porte del carcere al 31enne lametino. (gi.cu.)
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