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Alimentitaliani, condannati per bancarotta fraudolenta Saverio e Cataldo Greco

Il gruppo calabrese iGreco aveva acquisito nel 2016 l’ex Novelli al prezzo simbolico di un euro. Dopo un anno è stato dichiarato il fallimento

Pubblicato il: 02/07/2025 – 18:17
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Alimentitaliani, condannati per bancarotta fraudolenta Saverio e Cataldo Greco

CASTROVILLARI Comprata nel 2016 al prezzo simbolico di 1 euro, fallita esattamente un anno dopo. È la parabola di Alimentitaliani (ex gruppo Novelli), la società del gruppo calabrese iGreco per il cui fallimento sono stati condannati dopo 8 anni Saverio e Cataldo Greco. Il primo a 3 anni e 3 mesi con interdizione dai pubblici uffici per cinque anni, il secondo a 2 anni con pena sospesa per come ha stabilito il Tribunale di Castrovillari che si è pronunciato sull’accusa di bancarotta fraudolenta, come riporta il giornale umbro Tuttoggi. Gli imputati ricorreranno in appello contro la decisione dei giudici. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il gruppo calabrese acquisì il gruppo alimentare umbro Novelli, una holding leader nella commercializzazione di uova e pane arrivata a fatturare anche 120 milioni di euro, poi fallito solamente un anno dopo con un passivo stimato in 153 milioni.

Le accuse

Secondi gli inquirenti i fratelli Greco avrebbero «distratto e dissipato il patrimonio aziendale di Alimentialiani srl», oltre all’aver tenuto documenti contabili obbligatori per «non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio e del movimento degli affari». Ad amministrare la contabilità della società la Jureka srl, riconducibile alla madre di Saverio e Cataldo Greco nel ruolo di amministratrice unica. Per la Procura – come ricostruito dal giornale Umbria24 – sono rilevanti anche le operazioni intorno alle società agricole dell’ex gruppo Novelli, ovvero Bioagricola, Cantine e Fattorie Novelli che sarebbero passate in mano a una società comunque riconducibile ai Greco. Saverio Greco avrebbe poi distratto poco prima del fallimento oltre 210 mila euro, deliberando da presidente dell’Assemblea dei soci un compenso da 20 mila euro mensili per l’amministratore unico, cioè se stesso. Nel mirino degli inquirenti anche la cessione di un contratto di fornitura a Fattorie Greco Srl, per un valore di circa 1,2 milioni di euro, una somma «evidentemente sottratta al soddisfacimento dei creditori di Alimentitaliani». (redazione@corrierecal.it)

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