Regione, accertamenti della Guardia di Finanza. Perquisizioni al settimo piano
I finanzieri alla Cittadella per acquisire un pc su delega della Procura di Catanzaro. Al centro degli accertamenti il subcommissario alla depurazione Tonino Daffinà

CATANZARO Continuano gli accertamenti della Guardia di Finanza alla Cittadella Regionale. Dopo i controlli effettuati nel Dipartimento Sanità, le Fiamme Gialle si sono concentrate negli uffici disposti al settimo piano della Regione. Al centro degli accertamenti, condotti su delega della Procura di Catanzaro, il subcommissario alla depurazione Tonino Daffinà, oggetto di una perquisizione, «un’acquisizione probatoria senza grandi esiti» da parte dei finanzieri. All’esponente di Forza Italia, secondo indiscrezioni, «non è contestata una condotta», ma «il concorso di persone nel reato di corruzione e turbativa d’asta». La Guardia di Finanza avrebbe acquisito solo il computer del subcommissario. (redazione@corrierecal.it)
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