«Va bene un nome della Lega in Veneto ma decidiamo insieme»
Il leader di Forza Italia Tajani replica a Durigon: «Sì a Occhiuto e Acquaroli, che sono due uscenti»

ROMA “Non abbiamo nessuna preclusione nei confronti di un candidato della Lega” in Veneto. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ai cronisti a Montecitorio. Rispetto allo ‘schema’ prefigurato stamane in conferenza stampa dal vicesegretario leghista Durigon, che vede come candidature del centrodestra in Calabria Roberto Occhiuto (FI), nelle Marche Francesco Acquaroli (FdI) e in Veneto un candidato della Lega, Tajani ha puntualizzato che “Occhiuto è un presidente uscente e Acquaroli è un presidente uscente, quindi parliamo di due presidenti uscenti”. Detto questo, “si deciderà tutti assieme e poi bisogna votarlo. Non c’è fretta”, ha ribadito Tajani. In merito a chi, nella maggioranza, sarebbe disposto a riunirsi anche a Ferragosto per definire le candidature vista l’importanza della questione, “io a Ferragosto sarò alla messa a Castel Gandolfo di Papa Leone XIV, che è anche mio collegio elettorale”, ha tagliato corto Tajani. (AGI)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato