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REGIONALI 2025

Cosenza, la concorsopoli “bipartisan” di Provincia e Comune irrompe sulla campagna elettorale

Succurro promette la stabilizzazione dei precari del Progetto Montagna, Palazzo dei Bruzi avvia una selezione per solo colloquio

Pubblicato il: 16/09/2025 – 10:41
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Cosenza, la concorsopoli “bipartisan” di Provincia e Comune irrompe sulla campagna elettorale

COSENZA Una concorsopoli “bipartisan” che si abbatte sulle Regionali, a 20 giorni dal voto.
Il palcoscenico è Cosenza, il copione è doppio e si gioca nei due Palazzi del potere: il Comune e la Provincia.
Partiamo da Palazzo dei Bruzi, dove l’amministrazione ha attivato la selezione (solo per colloquio) per la formazione di una graduatoria per figure professionali contabili da assumere a tempo determinato: si tratta di due bandi (Funzionario ed Istruttore), numeri 2025/0003412 e 2025/0003413, e il termine per entrambi è stato stabilito al giorno 27/9. Nessun comunicato ufficiale, solo una traccia nell‘albo pretorio dove gli aspiranti possono trovare i riferimenti per verificare se hanno i titoli per partecipare. La prima è una “selezione pubblica preordinata alla formazione di una graduatoria, dalla quale attingere per l’assunzione a tempo determinato e a tempo pieno o parziale di N. 3 unità di personale appartenente all’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione (ex categoria D posizione economica D1), con profilo professionale di “Funzionario contabile” da impiegare presso il Comune di Cosenza”. La seconda selezione riguarda l’assunzione a tempo determinato e a tempo parziale di N. 2 unità di personale appartenente all’Area degli Istruttori (ex categoria C posizione economica C1), con profilo professionale di “Istruttore Contabile” sempre a Palazzo dei Bruzi.
Il caso ha generato già qualche malumore per i metodi – il colloquio come noto lascia tutta la discrezionalità alla commissione –, oltre che per l’opportunità e la tempistica, ed esplode peraltro nelle stesse ore in cui circola l’audio in cui la presidente Rosaria Succurro – uno dei candidati “forti” della lista Occhiuto Presidente – promette il prolungamento del periodo lavorativo di ulteriori 6 mesi per i precari del Progetto Montagna, dopo che qualcuno dal campo progressista a sostegno di Pasquale Tridico aveva notato che il 3 e il 4 settembre, a ridosso della presentazione delle liste per le regionali, la stessa Provincia ha pubblicato ben 8 bandi di concorso. Nell’audio, Succurro assicura sulla ripresa del bando in questione facendo espressamente i nomi dell’assessore Calabrese e del governatore dimissionario Occhiuto a mo’ di garanzia: risorse che attraverso la Provincia transiteranno dalla Regione ai comuni di montagna, spiega Succurro illustrando il rifinanziamento del Progetto Montagna, un “passaggio temporaneo” – dice – in attesa di quello conclusivo, nell’interlocuzione tra i due enti governati dal centrodestra finalizzato al riconoscimento della “dignità lavorativa” del bacino di precari.
Il caso irrompe nella campagna elettorale e finisce sulle pagine de La Stampa, che rilancia il j’accuse del Movimento 5 Stelle («E’ voto di scambio») ma riporta anche le ragioni della sindaca di San Giovanni in Fiore nonché presidente di Anci Calabria: «La stabilizzazione era già prevista». (redazione@corrierecal.it)

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