Colosimo: «I giovani sono affascinati dal crimine organizzato»
Lo ha affermato la deputata e presidente della Commissione Antimafia

ROMA “Possiamo e dobbiamo” sconfiggere le mafie, “però dobbiamo anche dirci la verità: mai come in questo periodo storico le giovani generazioni sono affascinate dalla criminalità organizzata”. Lo ha affermato Chiara Colosimo, deputata di FdI e presidente della Commissione Antimafia, intervenendo l’evento ‘Oltre il tetto di cristallo – Il lavoro delle donne’ organizzato oggi a Firenze da FdI. Oggi, ha evidenziato, “la criminalità organizzata, com’è noto e non c’è bisogno che lo dica il presidente dell’antimafia, spara meno, e quindi induce meno quel terrore o quella reazione che ha portato dopo le stragi soprattutto i ragazzi in piazza contro quella criminalità organizzata; e quindi la vedono meno male. Dall’altra parte c’è l’altro grande tema per cui oggi c’è una pazzesca fascinazione, la droga, perché le piazze di spaccio sono in tutta Italia il bancomat della criminalità organizzata, ma sono anche il modo con cui i più giovani si avvicinano alla criminalità organizzata”. I giovani, sostiene Colosimo, si avvicinano “comprando” droga ma, “ancora peggio, spesso avendo un ruolo attivo, come sentinelle nelle piazze di spaccio, piuttosto che direttamente come spacciatori, entrano senza accorgersi nelle mani dei grandi narcos” che “fanno grandissimi profitti economici che poi reinvestono nell’economia legale, avvelenando i nostri territori, affamando i nostri commercianti e così via a correre. Per cui sono proprio quei ragazzi che si devono rendere conto che nonostante un bel video su TikTok, o una canzone più o meno virale, hanno di fronte una scelta. La scelta è di dire ‘Davvero, come hanno detto tanti grandi, la fine della mafia siamo noi’. Oggi però non posso dire che questo sta succedendo”.