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Nocciole, Confagricoltura Calabria chiede interventi urgenti. Produzione in caduta libera, con perdite fino al 70%

Inviata una lettera al ministro Francesco Lollobrigida per chiedere di intervenire con misure adeguate a supporto del comparto

Pubblicato il: 02/10/2025 – 13:10
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Nocciole, Confagricoltura Calabria chiede interventi urgenti. Produzione in caduta libera, con perdite fino al 70%

Confagricoltura Calabria esprime forte preoccupazione per la grave crisi che sta colpendo il settore corilicolo regionale. A questo proposito la Confederazione ha inviato una lettera al ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida per chiedere di intervenire urgentemente con misure adeguate a supporto del comparto e a tutela delle imprese agricole. In particolare, è stato sottolineato che la campagna corilicola 2025 è caratterizzata da un drastico decremento della produzione che interessa tutto il territorio nazionale con punte fino al 70% in alcuni territori come la Calabria, mentre addirittura in alcuni casi non si raccoglierà affatto. A rendere ancora più allarmante il quadro è il fatto che, dal 2015 ad oggi, le superfici coltivate a nocciole sono aumentate di oltre il 30%, a fronte di una produzione che già da diversi anni risulta in calo. Alla base di questa grave crisi vi è sia l’andamento climatico anomalo (scarsità e/o eccesso di piogge, temperature elevate, eccesso di umidità, forti venti) che ha causato abbondanti cascole anticipate, come anche gli ingenti danni causati dagli ungulati alle strutture agricole.
«Purtroppo, questa stagione estremamente negativa – afferma il Presidente di Confagricoltura Calabria Alberto Statti – si inserisce in un contesto già preoccupante perché, ormai da qualche anno, il potenziale produttivo non riesce ad esprimersi al meglio, con le imprese corilicole che sono sempre strette da costi di produzione elevati e rese sempre più esigue. Per questo motivo – prosegue il Presidente della più importante Organizzazione agricola calabrese – è indispensabile prevedere ristori urgenti per far fronte alle perdite di quest’anno, ma anche interventi strutturali per tutelare la redditività, la competitività e la tenuta produttiva di un settore strategico per molti territori».
Da registrare infine l’accorato appello del Presidente del Consorzio di Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria Giuseppe Rotiroti, il quale concordando con le richiesta del Presidente Statti sottolinea l’importanza della filiera corilicola calabrese «che assume un rilievo strategico non soltanto dal punto di vista economico, ma anche paesaggistico, ambientale, occupazionale e sociale».

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