Il Crotone rialza la testa: tris al Picerno e ritorno al successo allo Scida
Zunno, Gomez e Murano fanno sorridere la squadra di mister Longo, ora a 14 punti in classifica

CROTONE Dopo il passo falso interno contro la Casertana, il Crotone ritrova i tre punti e lo fa nel modo migliore: battendo nettamente il Picerno per 3-0 davanti al pubblico dello Scida. Una vittoria convincente per la squadra di Emilio Longo – ex di giornata – che sale così a 14 punti in classifica e conferma segnali di ripresa. A segno Zunno, Gomez (al settimo centro stagionale) e Murano su rigore. Contro un Picerno volenteroso ma mai realmente pericoloso, i rossoblù offrono una prestazione autoritaria, sfruttando le occasioni create e concedendo poco o nulla agli avversari. Longo, che sulla panchina lucana ha lasciato un buon ricordo, può ritenersi soddisfatto: la sua squadra mostra idee chiare, ritmo e concretezza, confermando la volontà di restare nella parte alta della classifica. Il Crotone parte forte e chiude la pratica già nel primo tempo. Avvio autoritario dei padroni di casa, che provano a prendere il controllo del gioco sin dai primi minuti. Gomez è subito nel vivo, cercando di innescare Murano e Maggio con alcuni spunti interessanti. Dopo qualche tentativo sventato dalla retroguardia ospite, i rossoblù trovano il vantaggio al 28’: Guerra costruisce sulla trequarti, la difesa del Picerno respinge male e sulla palla vagante si avventa Zunno, che con freddezza firma l’1-0. Il gol scuote i lucani, ma è ancora il Crotone a colpire. Al 40’ arriva il raddoppio con Gomez, che intercetta un errore in impostazione del Picerno: Gallo è lucido a servirlo e l’argentino non sbaglia, firmando il suo settimo centro stagionale. È un Crotone cinico, attento, e capace di punire ogni sbavatura. Il primo tempo si chiude sul 2-0 tra gli applausi dello Scida. Nel secondo tempo il copione non cambia: i pitagorici amministrano con ordine, senza abbassare troppo il baricentro. Murano e Gomez cercano il tris, con alcune fiammate che mettono in difficoltà la retroguardia lucana. Gli ospiti provano a cambiare qualcosa con i cambi, ma non riescono mai a impensierire seriamente Merelli. Al 75’ l’episodio che chiude definitivamente la partita: Vinicius si invola in area e viene atterrato da Maselli. L’arbitro non ha dubbi e assegna il rigore. Sul dischetto va Murano, che spiazza Summa e sigla il 3-0 (77’). Il triplice fischio sancisce una vittoria netta, meritata, che permette al Crotone di rilanciarsi dopo il ko contro la Casertana e di guardare con rinnovata fiducia ai prossimi impegni. Da segnalare la prova maiuscola di Gomez, sempre più leader tecnico e carismatico del reparto offensivo. (redazione@corrierecal.it)
Il tabellino
CROTONE: Merelli; Andreoni, Berra, Di Pasquale (9’st Cocetta), Guerra; Gallo (29’st Piovanello), Vinicius; Zunno, Gomez (29’st Perlingieri), Maggio (23’st Stronati); Murano. A disp.: Sala, Martino, Groppelli, Vrenna, Leo, Marazzotti, Bruno, Calvano. All. Longo
PICERNO: Summa; Salvo, Frison, Granata, Pistolesi (24’st Cardoni), Maselli (36’st Graziani), Bianchi (28’pt Marino); Energe, Bocic, Esposito (1’st Santarcangelo); Abreu (24’st Santaniello). A disp. : Esposito, Cortese, Perri, Veltri, Djbril, Vimercati, Petito. All. De Luca
ARBITRO: Iannello di Messina
RETI: 29’pt Zunno (C), 41’pt Gomez (C), 33’st Murano (C) rig.
NOTE: ammoniti: Gomez (C). Spettatori: 3.997
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