Cosenza, ennesima settimana da cinema. E oggi i Lupi tornano in campo – PROBABILI FORMAZIONI
Dall’assemblea pubblica, all’addio definitivo di Citrigno e al progetto futuro illustrato da Gualtieri: la settimana rossoblù è un nuovo capitolo di una saga infinita

COSENZA Anche questa settimana, nell’instabile repubblica calcistica cosentina, non ci si è fatti mancare niente. Teatro principale del nuovo atto tragicomico: il Cinema San Nicola, location perfetta per un copione che manco Nanni Moretti nei suoi giorni migliori. In scena, il solito cast: tifosi esasperati, un presidente fischiato, due potenziali acquirenti.
Ma andiamo con ordine. Lunedì scorso, assemblea pubblica gremita, clima già teso prima ancora del primo ciak. Il presidente Eugenio Guarascio, che da anni riesce a rendere divisivo persino il concetto di “pallone”, ha ribadito per l’ennesima volta la sua (presunta) intenzione di vendere il club. Peccato che, al momento di interfacciarsi con i potenziali acquirenti – Alfredo Citrigno da un lato e l’avvocato Gigliotti in rappresentanza di una cordata umbra, si sia mostrato chiuso. Risultato: ennesima rottura, fischi, caos e Guarascio portato via dalla polizia.
Venerdì, la ciliegina: Citrigno, dopo l’ennesimo tentativo di dialogo via Pec, alza bandiera bianca e chiude ogni spiraglio. «Parliamo due lingue diverse», scrive con amarezza. Fine della trattativa, inizio dell’ennesima incomunicabilità calcistico-burocratica.
Nel frattempo, sempre venerdì il nuovo dg Salvatore Gualtieri – fresco di nomina e già lanciato nella parte – ha presentato il futuristico progetto “Cosenza Identity”, incentrato su branding, marketing, scuole, internazionalizzazione. Concetti bellissimi, per carità, che però cozzano parecchio con l’intenzione di vendita del club (?) del suo presidente e con la realtà di una tifoseria sfinita, un Comune apertamente ostile alla proprietà.
In questo clima teso ci sarebbe anche la squadra. Stasera alle 20.30 il Cosenza di Antonio Buscè sarà di scena a Cerignola, con l’obiettivo di dare continuità all’ottimo inizio di campionato (nonostante una rosa forte ma cortissima) che lo vede a due punti dalla vetta. In campo si prevede un mini turnover: possibile riposo per Florenzi, spazio a Cannavò e Ricciardi dietro l’intoccabile Mazzocchi. Intanto è in arrivo Beretta, svincolato ma già chiuso, come confermato venerdì da Gualtieri. (f.v.)
Le probabili formazioni
AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Greco; Todisco, Martinelli, Visentin; Vitale, Paolucci, Bianchini, Cretella, Russo; Cuppone, Emmausso. All.: Maiuri
COSENZA (4-3-2-1): Vettorel; Cimino, Dametto, Caporale, Ferrara; Garritano, Langella, Kouan; Ricciardi, Cannavò; Mazzocchi. All.: Buscè
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