Crotone sprecone, l’Audace Cerignola non perdona: finisce 2-0
I rossoblù sciupano le opportunità migliori e crollano nella ripresa. Decidono le reti di Gambale e Cretella

CERIGNOLA Il Crotone non riesce a dare continuità alla vittoria ottenuta al “Scida” contro il Sorrento e cade al “Monterisi” contro un Audace Cerignola cinico e spietato nei momenti decisivi del match. La squadra di Emilio Longo, reduce da un breve rilancio dopo un periodo complicato – tre sconfitte e un pareggio prima del successo con il Sorrento – torna a fare i conti con i propri limiti di continuità e cattiveria negli ultimi metri. L’avvio è caotico: dopo pochi minuti un duro intervento su Vitale costringe l’arbitro al consulto Var, ma l’episodio si chiude senza cartellino rosso, permettendo al Crotone di tirare un sospiro di sollievo. Con il passare dei minuti i rossoblù trovano un po’ di fiducia e si affacciano in avanti con decisione: intorno al quarto d’ora Maggio impegna Iliev con un destro insidioso, costringendo il portiere di casa alla prima grande parata del pomeriggio. La risposta del Cerignola arriva nella parte centrale della frazione, quando i gialloblù aumentano il ritmo pur senza creare veri pericoli. L’equilibrio non si spezza e il primo tempo scivola via senza reti, ma con la sensazione di una gara ancora apertissima. La ripresa si apre con l’ingresso di Murano al posto di Maggio: Longo cerca peso offensivo e la mossa sembra subito pagare, perché proprio l’ex Potenza si rende protagonista dell’occasione più nitida del match per il Crotone. Murano stacca bene di testa, ma grazia Iliev da pochi passi: una chance che grida vendetta. Gli ospiti aumentano il volume di gioco, Berra costringe ancora il portiere avversario a un intervento complicato, ma è l’Audace a trovare il vantaggio al 60’. D’Orazio sfonda sulla destra e mette al centro un pallone che Gambale deve solo spingere in porta: 1-0 che taglia le gambe ai rossoblù. Longo prova immediatamente a rimescolare le carte inserendo Gallo e Ricci, ma dopo pochi minuti arriva il raddoppio locale. Paolucci conduce un contropiede rapidissimo, poi Cuppone e Russo rifiniscono l’azione che termina con la conclusione vincente di Cretella. Il 2-0 gela definitivamente le ambizioni del Crotone. Nel tentativo di riaprire la partita, i pitagorici ricorrono a ulteriori cambi: dentro Stronati per Vinicius e, nel finale, Vrenna e Ruggiero. Ma la manovra rossoblù resta sterile, con il Cerignola bravo a chiudere ogni varco e a mantenere il controllo emotivo del match. Arrivano anche alcuni cartellini a testimoniare il nervosismo crescente, come quello rimediato da Zunno nel recupero. Dopo cinque minuti di extra-time, il triplice fischio certifica la sconfitta. Il Crotone esce dal “Monterisi” con la sensazione di aver sprecato le proprie occasioni nei momenti cruciali e di aver pagato a caro prezzo le imprecisioni difensive e la scarsa incisività sotto porta. La vittoria sul Sorrento sembrava poter segnare un punto di svolta dopo un mese complicato, ma lo stop in terra pugliese riapre interrogativi sulle reali prospettive dei rossoblù. (redazione@corrierecal.it)
Il tabellino
AUDACE CERIGNOLA: Iliev; Todisc, Martinelli, Gasbarro; Parlato, Vitale (18’st Bianchini), Cretella (30’st Moreso), Paolucci (45’st Ruggiero), Russo; D’Orazio (18’st Cuppone), Gambale (30’st Emmausso). A disp.: Fares, Cocorocchio, Giuliodori, Spaltro, Ianzano, Sainz-Maza, Ballabile, Ntampizas. All. Maiuri
CROTONE: Merelli; Berra, Cargnelutti (25’st Ricci), Di Pasquale, Groppelli; Vinicius (34’st Stronati), Sandri (25’st Gallo); Zunno, Gomez, Maggio (1’st Murano); Piovanello (42’st Vrenna). A disp.: Sala, Martino, Leo, Cocetta, Guerra, Bruno, Marazzotti, Calvano, Perlingieri. All. Longo
ARBITRO: Castellano di Nichelino
MARCATORI: 15’st Gambale (A), 22’st Cretella (A)
NOTE: ammoniti Cretella (A), Bianchini (A), Zunno (C).
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