Forza Italia, faccia a faccia Tajani-Occhiuto
Retroscena del “Corriere della Sera” sui “movimenti” per la leadership in casa azzurra

ROMA «Confronto» tra Antonio Tajani e Roberto Occhiuto a margine dell’ultima riunione della segreteria di Forza Italia: lo scrive il “Corriere della Sera” con riferimento ai “movimenti interni” nel partito azzurro, caratterizzati – secondo quanto riportano da giorni molte testate nazionali – da (presunti) tentativi di messa in discussione della leadership di Tajani. «La riunione di segreteria – prosegue il “Corriere della Sera” – è stata l’occasione per un faccia a faccia dopo giorni di sospetti e zizzanie. E così Antonio Tajani e Roberto Occhiuto hanno preferito ritagliarsi uno spazio di venti minuti per un chiarimento che potesse allontanare la tensione. Ad alimentarla, nei giorni scorsi, erano stati gli inviti che Marina Berlusconi ha fatto in casa sua, ora all’uno ora all’latro. Apertivi, cene. Intervallati dalle chiacchiere sul futuro del partito». Nei giorni scorsi in particolare diversi osservatori hanno sottolineato un passaggio importante, l’organizzazione il 17 dicembre a Palazzo Grazioli a Roma – uno dei luoghi simbolo della dinastia Berlusconi – di un incontro “in libertà” con Occhiuto, incontro ritenuto come il primo passo della nascita di una nuova corrente in Forza Italia. L’invito di Marina Berlusconi a Occhiuto – aggiunge il “Corsera” – «ha alimentato le voci interne al partito sul fatto che la leadership stesse diventano una poltrona per due e così dopo giorni velenosi i due hanno deciso di parlarsi. Pace fatta? La tregua è stata siglata anche se c’è chi, dento Forza Italia, continua a ritenere che le varie anime abbiano bisogno di una sorta di coordinatore. Un ruolo che fu di Claudio Scajola e non si esclude di assegnare al ministro Paolo Zangrillo, quasi uno di famiglia». (c. a.)
Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato