«Psc, Catanzaro è pronta. I Comuni con percorsi avviati meritano di essere sostenuti»
La vicesindaco del capoluogo, Iemma, sulle dichiarazioni di Mancuso: «Disponibili a essere affiancati nelle ultime fasi di questo percorso»

CATANZARO «Le recenti dichiarazioni dell’assessore regionale Filippo Mancuso, che hanno evidenziato le difficoltà dei Comuni calabresi nell’aggiornare gli strumenti di pianificazione urbanistica, rappresentano un’occasione importante per rilanciare una collaborazione efficace tra Regione e amministrazioni locali. Il tema è cruciale: senza Piani Strutturali Comunali (PSC) approvati, ogni percorso di sviluppo rischia di essere compromesso. In questo quadro, il Comune di Catanzaro è giunto alle battute finali del proprio PSC. È importante ribadire con chiarezza che non si tratta di un lavoro improvvisato né di un percorso avviato recentemente. L’iter ha avuto inizio nel 2016, con la precedente amministrazione, con l’obiettivo di superare un PRG risalente ai primi anni Duemila, ormai non più adeguato ai bisogni di una città profondamente cambiata e che aspira a crescere». Lo afferma in una nota Giusy Iemma, vicesindaco di Catanzaro, con riferimento a quanto affermato dal vicepresidente della Regione, Filippo Mancuso, in una intervsta a “L’altro Corriere Tv”. «Fin dall’avvio del procedimento – spiega Iemma – è stata attivata la fase di partecipazione, il preliminare di PSC è’ stato approvato nel dicembre 2023, da li si è avviata la complessa fase della conferenza di pianificazione. L’amministrazione ha inoltre richiesto e valorizzato il supporto degli ordini professionali, in un’ottica di confronto tecnico e di qualità delle scelte pianificatorie. Il piano è stato altresì adeguato alle nuove linee guida del PAI, recependo gli aggiornamenti in materia di assetto idrogeologico e sicurezza del territorio. Il documento definitivo del PSC è stato pubblicato, con gli elaborati testuali e cartografici, ha superato la conferenza di pianificazione e ha ottenuto il parere geomorfologico obbligatorio della Regione Calabria, così come previsto dalla normativa vigente (ex art. 13). Si tratta, dunque, di un percorso costruito attraverso anni di lavoro, adeguamenti normativi e un impegno costante, nonostante le ben note difficoltà organizzative e la carenza di personale tecnico che caratterizzano la maggior parte delle amministrazioni locali. Un lavoro – prosegue la vicesindaco di Catanzaro – portato avanti con senso di responsabilità, nella consapevolezza che una pianificazione urbanistica moderna rappresenta una condizione imprescindibile per il rilancio della città e dell’intera area centrale della Calabria. Per questo, con spirito costruttivo e senza alcuna volontà di polemica, riteniamo fondamentale che ogni iniziativa regionale — pur animata da obiettivi condivisibili — valorizzi i risultati concretamente raggiunti. Gli enti che hanno investito risorse, tempo e competenze per completare percorsi avviati da anni meritano di essere sostenuti e accompagnati, garantendo tempi certi e un’assistenza efficace. Accogliamo positivamente le dichiarazioni dell’assessore Mancuso e confermiamo la nostra piena disponibilità a essere affiancati nelle ultime fasi di questo percorso. Catanzaro – conclude Iemma – è pronta. E lo è da tempo. Siamo convinti che, attraverso un dialogo costante e una collaborazione istituzionale proficua, sarà possibile trasformare gli sforzi compiuti in risultati concreti per i cittadini e in una pianificazione capace di sostenere davvero uno sviluppo equilibrato e competitivo della Calabria».
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