Emergenza casa a Cosenza, tavolo di confronto il 15 gennaio in Prefettura
La tregua dopo l’occupazione simbolica del palco del concertone di Capodanno. Prendocasa ritiene «non risolutivo» l’incontro con il sindaco

COSENZA Nessuna soluzione definitiva, ma la promessa di un tavolo per discutere dell’emergenza casa. Il comitato Prendocasa Cosenza, che questa mattina ha occupato simbolicamente il palco del concertone di Capodanno, allestito nello spazio antistante Palazzo dei Bruzi, fa sapere di aver ottenuto un colloquio con il sindaco della città Franz Caruso. L’incontro, tuttavia, viene etichettato come «insoddisfacente e non risolutivo». Il Comitato, fa sapere inoltre, di aver ottenuto per il prossimo 15 gennaio, la convocazione di un tavolo di confronto in Prefettura sul tema dell’emergenza abitativa. «Ci aspettiamo che, oltre Comune e Prefettura, anche la Regione Calabria partecipi». Secondo Prendocasa, a Cosenza, «centinaia di famiglie, pur avendo tutti i requisiti, non ricevono il dovuto contributo regionale, il cosiddetto “fitto casa”, dal 2023, «perché l’amministrazione regionale non è in grado di reperire i fondi necessari. Le domande per il nuovo anno sono state aperte, ma da Palazzo dei Bruzi, che gestisce le pratiche, hanno fatto sapere che anche per quest’anno non ci saranno le risorse». A queste problematiche si somma la paralisi totale delle graduatorie per gli alloggi popolari, «liste ferme da tempo immemore e un’amministrazione, quella guidata da Caruso, incapace di intervenire fattivamente, da oltre quattro anni ascoltiamo solo inutili propositi e scaricabarile». (f.b.)
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