CATANZARO «Fra tre settimane verrà il Santo Padre in Calabria ed è giusto che trovi un ceto politico che possa essere avversario ma che espella i veleni e le revanches: la nostra terra non può più permettersi di soccombere dinanzi alle lotte fratricide». Lo scrive in una lettera al Presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico, il senatore Antonio Gentile, coordinatore regionale del Ncd. «Lo dico a te come Presidente della massima assemblea legislativa – scrive Gentile – ma anche come alleato di governo. A tutti i partiti non chiedo inciuci ma rispetto reciproco- prosegue Gentile- nella certezza che solo dalla serenità partano le buone idee. Ci saranno tra poco le elezioni regionali ed è giusto che vinca chi ha il programma e il candidato migliore non chi grida di più. A te come alleato – prosegue Gentile – chiedo invece di essere latore del messaggio politico per eccellenza dei moderati che è quello di rimuovere tutte le cause che provocano tensioni, risentimenti e conflitti. La legalità deve essere la nostra bussola in questi ultimi mesi – conclude Gentile rivolgendosi a Talarico – unita a un tono pacato che riporti rispetto tra le parti e non contumelie assurde e illogiche che i calabresi non vogliono più sentire». (0030)
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