LAMEZIA TERME Un vertice per accelerare l’utilizzo delle risorse proveniente dal Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) 2007-2013 e per evitare la perdita di questi finanziamento fondamentali per realizzare importanti opere infrastrutturali. L’incontro è stato presieduto dal governatore Mario Oliverio a Lamezia Terme con il direttore generale del dipartimento Lavori pubblici Domenico Pallaria e alla presenza di tutti i soggetti beneficiari dei finanziamenti del Fsc. È quanto comunica la giunta regionale, in una nota, che sottolinea come «si tratta di una notevole mole di risorse assegnata dal governo nazionale alle Regioni con diversi provvedimenti nel corso degli anni 2011 e 2012, a copertura del programma di interventi infrastrutturali, cosiddetto Piano per il Sud».
Risorse che dovevano essere utilizzate entro lo scorso 31 dicembre e, in caso di mancata spesa, andavano riprogrammate per altre iniziative. Da qui il vertice di oggi. «Nel corso dell’incontro – si legge nella nota – il presidente Oliverio ha illustrato gli adempimenti che ora i soggetti beneficiari sono chiamati a effettuare, attraverso un rigoroso cronoprogramma di iter tecnico-amministrativo, il cui rispetto è essenziale affinché le risorse possano essere utilmente messe a frutto. I passi da effettuare e gli atti da compiere sono stati dettagliati in comunicazioni che già lo scorso 20 aprile il competente dipartimento regionale dei Lavori pubblici ha inviato ai beneficiari dei finanziamenti. E proprio la necessità di mantenere una costruttiva collaborazione istituzionale tra Regione ed enti locali è stata al centro del confronto odierno, orientato all’importante obiettivo di massimizzare l’uso delle risorse messe a disposizione dal governo. Il presidente Oliverio ha programmato per il 30 giugno prossimo un’ulteriore puntuale verifica dello stato dei procedimenti di realizzazione, tesa ad attivare tempestivamente percorsi correttivi di eventuali situazioni di criticità che si saranno manifestate a quella data.
LE OPERE PREVISTE
Tra gli interventi si segnalano la Trasversale delle Serre, il completamento del Sistema acquedottistico del Menta, il porto di Catanzaro Lido, il sistema di mobilità della città di Reggio Calabria, oltre a una fitta serie nel settore dell’erosione costiera.
Le nuove iniziative si concentrano sul comparto della viabilità locale con importanti destinazioni assegnate al territorio della Provincia di Cosenza per interventi sulla strada Sibari-Silana, sulla connessione tra la Autostrada A3 in corrispondenza dell’uscita di Tarsia e la SS106, sulle arterie di collegamento dell’area in cui è programmata la costruzione del nuovo Ospedale della Sibaritide. In Provincia di Catanzaro è finanziata la ricostruzione del ponte sul Savuto e il ripristino della Strada provinciale 25 per Magisano, mentre in provincia di Crotone sono previste realizzazioni sulle strade provinciali per Strongoli e Petilia Policastro. Non mancano le iniziative nel settore del turismo e dello sviluppo locale quali il completamento della Strada del Mare a Crotone, il prolungamento del lungomare ed il completamento del Teatro comunale, sempre a Crotone, il ripristino del lungomare di Siderno, interventi che riguardano le tre Università calabresi di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria. E ancora: la copertura per il finanziamento della nuova sede della Regione; intervento di sistemazione idrogeologica che interessa tutto il territorio regionale.
OLIVERIO: NON SI PERDANO RISORSE
«Non possiamo più consentire la perdita di risorse destinate alla nostra regione – ha detto il presidente Oliverio al termine dell’incontro –. I soggetti attuatori dei singoli progetti individuati per la realizzazione di questo programma dovranno attivare le iniziative e le procedure necessarie all’apertura dei cantieri entro i tempi previsti. Per questo abbiamo costituito presso il dipartimento dei Lavori Pubblici una struttura di monitoraggio, di assistenza tecnica e di accompagnamento dei soggetti attuatori. Oggi abbiamo indicato un percorso chiaro e definito un cronoprogramma. Entro fine giugno sarà fatta la prima verifica. Deve essere a tutti chiaro che coloro che non rispetteranno il calendario stabilito assumeranno la responsabilità del disimpegno delle risorse destinate ai progetti dei quali hanno destinazione. Le stesse somme – conclude – saranno riutilizzate per opere necessarie al territorio regionale. Occorre una forte sinergia per realizzare obiettivi di crescita e per utilizzare pienamente le risorse destinate alla nostra regione».
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