COSENZA Il Tribunale di Cosenza ha condannato a 2 anni e 8 mesi Francesco Patitucci, ritenuto un elemento di spicco della cosca Lanzino-Ruà. Il presunto boss è sotto processo a Cosenza per detenzione illegale di arma clandestina. L’uomo, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora, nel corso di un controllo lo scorso febbraio è stato trovato in possesso di una pistola, ritenuta dall’accusa clandestina. Patitucci, nella scorsa udienza nel procedimento che si svolge con rito abbreviato, ha spiegato al giudice e al pm Giuseppe Visconti che è stato comunque un errore circolare con quella pistola che aveva con sé solo per un’eventuale difesa. La Procura mercoledì mattina nel corso della requisitoria aveva chiesto la condanna a 3 anni e 8 mesi. Il presunto boss è difeso dagli avvocati Laura Gaetano, Marcello Manna e Luigi Gullo.
mi. mo.
x
x