LAMEZIA TERME Falerna, Comune in provincia di Catanzaro, conta poco meno di 4mila abitanti. Una comunità che tenta disperatamente di trattenere i più giovani e che lotta contro lo spopolamento. Ed è nel piccolo centro che nel 2010 è nata l’A.S.D. Costa del Lione, società di calcio a 5 impegnata nel campionato di Serie C2. Fondata da un gruppo di amici mossi dalla passione folle per il calcio e per il futsal, il club è riuscito in poco tempo a diventare la “Migliore Scuola Calcio a 5 della Calabria”.
Un’organizzazione perfetta che ha permesso al club di conquistare anche un posto nel Grassroots Festival (evento organizzato dalla F.I.G.C. in collaborazione con l’U.E.F.A. a Coverciano). Dei risultati raggiunti, degli obiettivi futuri ha parlato ad ‘In Primo Piano’ in onda questa sera alle 20 su L’altroCorriere Tv (Canale 211 dtt e diretta streaming su laltrocorriere.it) il presidente della Costa del Lione, Bruno Caterina.
«Oggi – dice Caterina – sono oltre 100 i bambini iscritti, dai pulcini agli allievi. Ogni categoria è seguita da un allenatore professionista e da un dirigente». Ma la Costa del Lione è anche «uno straordinario esempio di integrazione, nel club, infatti, giocano tanti bimbi extracomunitari». Calciatori guidati da un allenatore giovane e preparato, «mister Pellegrino ha solo 25 anni, ma ha la maturità di un veterano, farà strada e spero resti con noi a lungo». E sul futuro, Caterina confessa: «Mi piacerebbe regalare ai ragazzi ed ai nostri tifosi, un impianto sportivo di proprietà».
«Més que un club», la società falernese è un vero e proprio movimento che coinvolge piccole e grandi comunità, sorretta dalla bravura dei dirigenti, dalla professionalità dello staff tecnico e dai sacrifici di chi ha creduto, sin da subito, in un progetto ambizioso.
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