COSENZA «Non possiamo prenderci il lusso di perdere l’occasione di costruire una grande opera utile a tutta la regione, questo è il motivo per cui non escludo niente». Mario Oliverio non smentisce la possibilità che il nuovo ospedale possa essere costruito a Rende, nei pressi dell’Unical, dove si trova un terreno di proprietà della Provincia di Cosenza. È una delle tante puntate di quella che rischia di diventare una telenovela sul nuovo nosocomio cittadino con i due Mario (Occhiuto e Oliverio) che di trovare un punto di intesa pare non abbiano nessuna intenzione. «Questa dell’ospedale è un’altra vicenda che rimanda a un modo vecchio di fare politica», accusa il governatore. «Sto aspettando ancora la convocazione del consiglio comunale per discutere e firmare l’accordo quadro ma ogni volta viene rimandato – aggiunge –. L’ultimo il 17 febbraio, poi ci sono state le elezioni e ho preferito lasciare l’argomento lontano dalla campagna elettorale». Da Palazzo dei Bruzi il silenzio era stato rotto nei giorni scorsi dal presidente della commissione sanità Maria Teresa De Marco che si era impegnata a fare delle riunioni in una delle quali proprio il presidente Oliverio spiegò lo studio di fattibilità nel quale si individua l’aria di Vaglio Lise come quella ideale per la costruzione della nuova struttura. «Abbiamo speso soldi per lo studio e abbiamo già predisposto tutto per quanto riguarda la copertura economica, ma se continua così rischiamo di perdere tutto». Insomma Oliverio sembra essere davvero pronto. E sull’argomento anche Carlo Guccione sostiene il governatore, così come i dem cosentini.
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