ROGGIANO GRAVINA Nella mattinata di mercoledì i carabinieri della Stazione di Roggiano Gravina, nel Cosentino, coadiuvati da personale della Compagnia di San Marco Argentano e da un’unita cinofila dei carabinieri di Vibo Valentia, hanno sottoposto a controllo un 44enne pregiudicato roggianese, e hanno rinvenuto in un’abitazione di sua proprietà, all’interno di una pertinenza adibita a magazzino, grazie al prezioso fiuto del cane antidroga Akim, 4 buste contenenti oltre 2 kg di marijuana nonché ulteriori 250 grammi di hashish. I militari hanno poi focalizzato l’attenzione su una vecchia tettoia collocata nelle immediate vicinanze, scoprendo che in mezzo alla paglia era occultato un vero e proprio arsenale. In particolare, sono stati rinvenuti 4 fucili calibro 12 detenuti illegalmente, tra cui un fucile a pompa e uno di precisione, oltre ad una pistola revolver calibro 450 e 10 cartucce. Gli accertamenti condotti nell’immediatezza hanno consentito, al momento, di risalire alla provenienza di un fucile, oggetto di furto perpetrato nel 2015 a Roggiano Gravina ai danni di un anziano. Secondo i carabinieri dallo stupefacente rinvenuto si sarebbe potuto ricavare un guadagno stimabile in circa 74mila euro. Il 44enne è stato quindi tratto in arresto per detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni, ricettazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato associato, su disposizione della Procura della Repubblica di Cosenza, presso la casa circondariale del capoluogo bruzio.
In una contestuale attività di controllo del territorio, svolta nel Comune di Santa Caterina Albanese dai carabinieri della Stazione di Fagnano Castello e della Compagnia di San Marco Argentano, è stato tratto in arresto un 81enne, che deteneva nella propria abitazione 2 fucili calibro 12, uno dei quali con matricola abrasa, 35 cartucce del medesimo calibro e 28 grammi di polvere da sparo. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida.
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