Il cambiamento pare quasi antropologico: la Calabria più a Sud consegna lo scettro del voto al partito che, fino a poco tempo fa, aveva nel proprio nome la parola Nord. Ma nella politica liquida del terzo millennio gli anni sembrano decadi e Matteo Salvini è riuscito a convincere due province calabresi su tre a mettere la Lega al primo posto. A Reggio e Vibo il partito del ministro dell’Interno è il più votato, mentre il M5S la spunta negli altri territori, pur con numeri sensibilmente inferiori rispetto alle politiche dello scorso anno. E la Lega vince – almeno alle Europee, perché lo spoglio per le Comunali inizierà alle 14 – anche a Riace dove, con 297 voti, arriva al 30,75% dei consensi, davanti al M5S (27,43%) e Pd (17,39), con Fi e Fratelli d’Italia che arrivano al 9,01 e al 6,42%. La vera sfida nel piccolo comune della Locride sarà quelle delle amministrative, con l’ex sindaco Domenico Lucano candidato come consigliere comunale (anche) per provare a confermare il modello di accoglienza diventato celebre in tutto il mondo. Nella contesa europea, però, Matteo Salvini ottiene un successo parziale (e tra l’altro è il più votato, con 67 voti, davanti all’altro leghista Vincenzo Sofo).
IL VOTO NELLE PROVINCE Crotone è la provincia più grillina della Calabria. I primi due partiti in questa consultazione (rispettivamente il M5S e la Lega) ottengono – insieme – oltre il 54% dei voti. Il M5S si attesta al 32,91%, la Lega al 21,88. Non lontano il Pd (19,61%). Restano distanti, invece, Forza Italia, all’8,47%, e Fratelli d’Italia, al 7,08.
Nel Reggino, invece, la Lega sfonda davvero: è il partito più votato, con il 22,77% dei consensi, davanti al Pd che totalizza il 20,67%, e al M5S, il cui dato, un 19,63%, resta al di sotto della media regionale di circa 7 punti. Tiene Forza Italia (16,66%), che mantiene a più di 4 punti di distacco Fratelli d’Italia (12,24).
Lega primo partito anche in provincia di Vibo Valentia, dove il voto – mancano ancora una sezione da scrutinare su 211) si spalma in maniera più equa tra le cinque forze politiche preponderanti. Il partito di Salvini, tuttavia, ha la meglio su tutti con il 21,02%, seguito da M5S (19,98%), Pd (17,49), Forza Italia (18,55) e Fratelli d’Italia (16,13%).
Anche in provincia di Cosenza la Lega fa la voce grossa. Pur restando dietro il M5S arriva, infatti, al 22,82 (risultato migliore di Reggio dove, come abbiamo visto, è il primo partito). I Cinquestelle superano il 31% (con il traino degli oltre 2mila consensi ottenuti da Laura Ferrara) e restano primi, ma rispetto ai fasti delle Politiche il calo è evidente. Il Partito democratico è la terza forza (17,44%: qui il più votato è il presidente della Provincia Franco Iacucci, con 1.689 voti davanti agli 855 di Andrea Cozzolino), mentre Forza Italia si ferma all’11,49% e Fratelli d’Italia arriva al 7,57.
Catanzaro dà il primato al M5S (26,63%) e conferma l’avanzata della Lega (23,01%: miglior risultato calabrese in termini percentuali). Terzo partito il Pd, con il 16,68%. Forza Italia e Fratelli d’Italia sono vicinissimi: Fi al 12,42, Fdi al 12,29. Il Catanzarese è l’unico territorio in cui si arriva davvero vicini a un sorpasso spesso evocato nel corso della lunga campagna elettorale.
COM’È ANDATA NEI COMUNI IN CUI SI VOTA A DOPPIO TURNO Dato significativo, perché si voterà anche per le amministrative, quello di Rende. Qui il M5S arriva al 30,86%, la Lega al 18,83% e il Pd è il terzo partito (18,15%) davanti a Forza Italia con il 13,28% e Fratelli d’Italia (6,07%). Sarà interessante vedere come (e se) le Europee faranno da traino alle coalizioni che si sfidano per le comunali. Se le amministrative andassero come le Europee si profilerebbe un ballottaggio Cinquestelle-Lega. Difficile che finisca così: il travaso di voti sembra inevitabile, vista l’enorme quantità di candidati in campo e il numero di liste legate ai candidati “tradizionali” (il sindaco uscente Marcello Manna, l’ex assessore regionale Sandro Principe e l’ex consigliere regionale Mimmo Talarico). Discorso simile si può ipotizzare per Montalto Uffugo, dove il M5S è il primo partito con il 37,59%, davanti a Lega (23,2%) e Pd (13,19). Forza Italia e Fratelli d’Italia seguono con, rispettivamente, l’11,55 e il 5,81%.
Ancora più difficile da interpretare la situazione a Corigliano Rossano, visto che qui il M5S – primo partito alle Europee con il 32,29% – non presenta una lista per comunali. Anche nel neonato comune la Lega ottiene un ottimo risultato, il 26,91%; è più del doppio rispetto al Pd, che arriva al 12,26%. Nel centro della Sibaritide, poi, Fratelli d’Italia supera Forza Italia (11,86% contro 9,56%).
Vibo Valentia assegna alle Europee lo scettro di primo partito alla Lega, che (quando manca una sola sezione) è al 21,49% e regola per una manciata di voti Il M5S (21,18%) e Forza Italia (20,78). Il Partito democratico è la quarta forza (14,75%), poco c’è Fratelli d’Italia (14,56%).
Anche Gioia Tauro va al voto per le amministrative. E si presenta con un quadro “europeo” molto diverso rispetto a quello calabrese. In gran parte per via della presenza di un candidato locale, Giuseppe Pedà, capace di raccogliere 2.872 preferenze. Il suo dato trascina Forza Italia al 43,35%, davanti alla Lega (21,71%) e al M5S (15,62). Seguono Fratelli d’Italia (8,03%) e Pd (6,79%).
I CAPOLUOGHI Cosenza – pur con numeri molto diversi rispetto alle ultime Politiche – si conferma città grillina nelle consultazioni che superano il campo locale. Il M5S – quando lo scrutinio si è concluso – arriva al 33,2% e supera di quasi 15 punti il Partito democratico (18,69%). Al terzo posto la Lega (17,07), che si lascia dietro Forza Italia (12,58%) e Fratelli d’Italia (6,69%). Seguono La Sinistra (3,8%) e +Europa (3,3).
A Crotone il M5S resta il primo partito (34.04%) davanti al Partito democratico (21,73%) e alla Lega (che sale al 21,55%). Più indietro Forza Italia (7,55%) mentre Europa Verde (5,58%: qui c’erano due candidati locali, Orlando Amodeo, l’ex dirigente medico della polizia che criticò Salvini sui migranti, e l’avvocato Filomena Pollinzi, tra i fondatori di Possibile) supera Fratelli d’Italia (4,36).
Anche Catanzaro conferma il Movimento Cinquestelle come primo partito, con il 28,23%, davanti alla Lega con il 21,16. Il Pd, terzo con il 16,28%, supera Forza Italia (13,95%) e Fratelli d’Italia (10,59).
Sorpresa, almeno nel quadro generale del voto calabrese alle Europee, a Reggio Calabria. Qui il primo partito è il Pd, con il 24,32% (e hanno pesato i 4mila voti per Lucia Anita Nucera); Lega al secondo posto con il 22,41%, M5S terzo con il 21,13. Distaccati Forza Italia (12,19%) e Fratelli d’Italia (11,65%). (ppp)
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