COSENZA Come nel più classico dei tormentoni, il nome di Jerry Mbakogu – durante la finestra estiva del calciomercato – viene puntualmente accostato a quasi tutte le squadre di Serie B. Il Cosenza aveva provato a tesserarlo già la scorsa estate, ma il calciatore preferì (scelta di cuore e tanti soldi) tornare a Padova. In Veneto Jerry è cresciuto, è esploso e sperava di chiudere la carriera disputando qualche altra stagione ad alto livello. Ma il disastroso campionato dei biancoscudati, culminato con la retrocessione, ha spinto l’attaccante di origini nigeriane all’addio. Un’inevitabile separazione consensuale ed oggi a solo due settimane dalla chiusura del mercato, Mbakogu è ancora un free agent: un calciatore senza contratto.
In questi mesi si è allenato ma senza forzare i ritmi a causa di un infortunio che ancora lo costringe ad un lavoro differenziato. Al 27enne mancherà il ritmo partita, servirà qualche settimana di tempo prima di tornare in forma (è alto un metro e novanta e pesa novanta chili), ma sono tanti i club pronti ad affondare il colpo: Cosenza in primis. Il ds dei calabresi Trinchera non ha mai definitivamente abbandonato il sogno di portarlo al San Vito-Marulla. Un numero 9 che in Calabria manca da tanti, troppi anni. L’ultimo centravanti in grado di accendere l’entusiasmo del popolo rossoblù è stato La Mantia, oggi a Lecce in Serie A, rimpianto (e forse sogno proibito) di Guarascio.
Ma tornando alle trattative possibili e abbandonando per un attimo suggestioni da fantacalcio, la società silana è conscia delle difficoltà in zona gol. È questo per un club che punta a salvarsi è un guaio serio. La gara persa in trasferta, senza segnare un gol, contro il Monopoli è costata l’eliminazione in Coppa Italia ed è l’ennesimo campanello d’allarme. Il campionato cadetto è lungo e difficile e nei momenti più delicati è necessario poter contare su un calciatore in grado di prendersi la squadra sulle spalle e risolvere anche i match più spinosi, quelli che garantiscono punti pesanti in chiave salvezza.
Nonostante gli sforzi sul mercato e gli arrivi di molti giocatori offensivi (Baez, Pierini, Carretta e Moreo) al Cosenza serve un finalizzatore: un attaccante come Jerry Mbakogu pronto ad essere unico punto di riferimento in area di rigore ma capace anche di giocare al fianco di un’altra punta. La strada che porta all’attaccante – lo diciamo subito – è difficile: se da una parte il Cosenza non ha l’obbligo di trattare con nessun club, dall’altra è quasi scontato che il calciatore chieda un ingaggio più alto e un contratto pluriennale. E poi bisogna valutare attentamente l’entità dell’infortunio, i tempi di recupero e la certezza sull’integrità fisica del ragazzo. Ma il centravanti che mister Braglia conosce bene per averlo allenato alla Juve Stabia è ancora discretamente giovane e con una guida come il tecnico rossoblù potrebbe ritornare ad alti livelli, quel bomber inseguito da Trinchera e tanto sognato dal pubblico rossoblù. (fb)
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