CATANZARO Una procedura che procede silenziosa ma probabilmente tra mille difficoltà. E’ la liquidazione della Fondazione “Calabresi nel Mondo”, ente in house della Regione travolta da scandali, polemiche sullo sperpero di denaro pubblico e anche da un’inchiesta della magistratura per la presunta distrazione di fondi comunitari. Nei giorni scorsi, con decreto del presidente della Regione, Mario Oliverio, è stato rinnovato l’incarico di liquidatore della Fondazione, affidato alla dirigente di ruolo regionale Maria Antonella Cauteruccio, individuata dall’esecutivo nella seduta dello scorso 27 settembre. La Cauteruccio era già stata nominata commissario liquidatore della “Calabresi nel Mondo” lo scorso febbraio, dopo le dimissioni del predecessore, l’avvocato Mariano Calogero, in forza di un provvedimento che le assegnava il compito di terminare la liquidazione della fondazione entro il 30 giugno 2019, «salvo proroghe nel caso di oggettiva impossibilità di chiudere la predetta liquidazione entro detto termine». Proroga evidentemente necessaria se adesso, con un decreto del governatore datato 3 ottobre, la Cauteruccio è stata riconfermata quale liquidatore della “Calabresi nel Mondo” «sino al termine delle operazioni di liquidazione», senza una scadenza precisa. Forse la liquidazione di quello che è stato uno dei “carrozzoni” più dispendiosi della Regione è davvero una “mission impossible”. (cant.a.)
x
x