ROMA La successione dei lanci delle agenzie sarà casuale, ma di certo restituisce lo stato dell’arte. A pochi minuti di distanza appaiono il take in cui Oliverio invita Zingaretti «a non ripetere le solite liturgie di Callipo che vanno avanti da 15 anni» e la notizia che la visita del segretario dem in Calabria è confermata. In effetti quasi tutti gli osservatori politici immaginano che la sortita del governatore, quella di chiedere a tutti un passo indietro per candidare un giovane, sia destinata a cadere nel vuoto, anche perché arrivata fuori tempo massimo. Un colpo di teatro, andato in scena a poche ore dalla (quasi) ufficializzazione della discesa in campo di Oliverio con cinque liste a sostegno.
Zingaretti sarà in Calabria domattina per alcune iniziative con Pippo Callipo, il candidato del Pd alla Presidenza della Regione. E nessuno si aspetta che stenda un ponte verso il governatore uscente. Se ne capirà di più domani alle 11.30, quando il segretario dem farà visita all’azienda di Callipo, dove poi si fermerà a pranzo a mensa con i lavoratori. A seguire, Zingaretti sarà, alle 16.30, a Lamezia Terme per un’iniziativa con i cittadini presso il T Hotel, sempre assieme al candidato. Da domani pomeriggio le due anime del centrosinistra potrebbero separarsi definitivamente.
x
x