REGGIO CALABRIA Martedì scorso, i carabinieri della sezione radiomobile assieme ai colleghi della stazione Reggio Calabria Rione Modena, hanno arrestato L.D, 34enne, accusato di tentato omicidio, atti persecutori, minacce e danneggiamento.
In particolare l’uomo, durante la notte, si è recato dall’ex compagna ed ha iniziato a lanciare pietre e arance sulla casa della vittima, in viale Aldo Moro, danneggiandone le vetrate. Dopo ha anche incendiato la tapparella del piano terra, mediante l’utilizzo di liquido infiammabile, facendo propagare le fiamme anche all’interno dell’appartamento.
La donna, accortasi del fumo, chiamava subito i Carabinieri che, giunti sul posto nell’immediatezza, coglievano in flagrante l’uomo intento ancora a lanciare oggetti nei confronti dell’abitazione.
Una volta spente le fiamme, l’uomo è stato dichiarato in stato d’arresto e ristretto presso la casa circondariale di Arghillà, mettendolo a disposizione dell’autorità giudiziaria reggina.
La donna invece, una volta tranquillizzata dal militare specializzato per questi tipi di reati, è ritornata serenamente presso la propria abitazione.
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