di Alessia Truzzolillo
CATANZARO Alle 10 del mattino piazza Matteotti a Catanzaro è già colma di gente. Associazioni, movimenti, studenti, semplici cittadini svincolati da ogni appartenenza si sono assiepati davanti alla corte d’appello di Catanzaro, dove si trovano anche gli uffici della Procura della Repubblica di Catanzaro. La manifestazione a sostegno della Dda di Catanzaro e del lavoro che sta svolgendo è già molto partecipata prima che le attività abbiano inizio. Gli studenti gridano “Gratteri non si tocca”. Solidarietà per il capo della Procura oggetto di attacchi mediatici in seguito all’operazione Rinascita-Scott che ha smantellato oltre 10 locali di ‘ndrangheta del Vibonese. Anche sindaci e gonfaloni riempiono la piazza. Cutro, Pianopoli, Vibo Valentia, Gerace. Da nord a sud tutta la regione è presente.
GRATTERI: «SENZA LA MIA SQUADRA POTREI FARE POCO» Il procuratore Gratteri, che non era presente alla manifestazione né nel suo ufficio, ha inviato un messaggio a Pino Aprile, punto di riferimento per i manifestanti. «La vostra presenza indica sete di giustizia sentita e non gridata o sbandierata – esordisce Gratteri –. È solidarietà testimoniata anche con la presenza fisica. Io l’accolgo e ringrazio perché so che questa presenza è rivolta non tanto a chi è più visibile nei mass media quanto alla nostra squadra che lavora, con competenza e sacrificio, in silenzio e lontano da fotocamere o cineprese, in modo quasi per nulla appariscente e solo con l’intento di fare il proprio dovere». Il procuratore capo chiarisce: «Io, senza questa squadra, potrei fare ben poco. In Calabria e non solo, stiamo vivendo un periodo in cui la gente è disorientata e non sa più a chi rivolgersi e in chi avere fiducia. Auguriamoci che il risveglio delle coscienze porti tutte le agenzie educative a lavorare, con maggiore impegno, per promuovere una nuova cultura che, tra l’altro, abbia il coraggio di denunciare il male e riportare fiducia in tutte le Istituzioni. Ringrazio tutti, a nome della squadra, per la solidarietà testimoniata con la vostra presenza».
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