Il deputato all’AdnKronos: «La mia attività politica non c’entra nulla con le indagini. E la società che rappresentavo non ha vinto nessuna delle gare a cui ha partecipato»
Pubblicato il: 28/05/2020 – 17:07
ROMA «Chiarirò la mia posizione, sono tranquillissimo, chiarirò tutto, ho piena fiducia nella magistratura». Lo dice all’AdnKronos, Domenico Furgiuele, deputato leghista calabrese, finito sotto indagine nell’inchiesta della Dda di Reggio Calabria sugli appalti pilotati nella regione, con l’ipotesi di reato di turbativa d’asta in concorso in qualità di rappresentante legale della società “Terina Costruzioni”.
«Non è una cosa – sottolinea – che riguarda la mia attività politica, ma, come riporta la stampa, come amministratore di una società, avrei partecipato a due gare d’appalto incriminate, sulle 22 finite nell’inchiesta, non vincendone neanche una». «Reazioni nel mio partito? Stasera chiamerò i vertici, sentirò Salvini», risponde Furgiuele.