CATANZARO Oltre 32.000 vaccini al giorno. È questo l’obiettivo che la Protezione civile regionale si pone per la campagna di vaccinazione in Calabria. Il dato emerge dalla documentazione allegata al verbale della riunione dell’Unità di crisi che si è tenuta oggi alla Cittadella. La riunione infatti ha esaminato anche il Piano predisposto dal dirigente generale del Dipartimento regionale Protezione civile, Fortunato Varone, che delegato del sospetto attuatore per l’emergenza Covid 19, per accelerare la somministrazione dei vaccini colmando i ritardi e le lacune che finora hanno posto la Calabria in coda alla classifica nazionale.
Il piano parte anzitutto dalla «articolazione organizzativa esistente, che consiste in 78 punti vaccinali dislocati sul territorio regionale, già individuati di concerto con le Asp competenti»: secondo quanto scrive la Prociv «occorre intervenire con i rispettivi responsabili, affinché si possa raggiungere un quantitativo di vaccinazioni comprese tra i 100 e 150 vaccinati quotidiani per punto, con un totale tra 7.800 e 11.700 al giorno. Inoltre – si legge ancora – è possibile prevedere l’istituzione di 32 centri collocati presso i Comuni capofila dei rispettivi distretti socio-assistenziali ai quali adibire dei team specificatamente dedicati, formati da 1 medico, 4 infermieri, 1 operatore socio sanitario ed 1 supporto amministrativo reclutati mediante una manifestazione di interesse che potrà essere avviata dalla Protezione civile regionale, in analogia con quanto realizzato dalla Protezione civile nazionale per il reperimento di personale da destinare al tracciamento dei positivi al Covid-19. I tempi stimati per l’espletamento della selezione e la contrattualizzazione sono di circa 10 giorni».
Secondo quanto riporta il piano «l’obiettivo è quello di effettuare 200 vaccini quotidiani per ogni centro, con un totale di 6.400 vaccini al giorno. Per quel che concerne il sistema di vaccinazione demandato ai medici di medicina generale, nella predetta comunicazione del 4 marzo 2021, è stata evidenziata la necessità di conseguire l’obiettivo di un numero di vaccinazioni compreso tra 10 e 20 al giorno che, moltiplicata per i circa 1.400 medici presenti sul territorio regionale, potrebbe consentire l’effettuazione di un numero compreso tra 14.000 e 28.000 vaccini quotidiani. A ciò – spiega la Prociv regionale – si aggiunga che, nella giornata del 3 marzo 2021, si è tenuta, presso il Dipartimento di Protezione civile, una riunione con Federfarma in rappresentanza di circa 600 farmacie dislocate in Calabria. Ipotizzando concretamente l’adesione di 400 sedi farmaceutiche e prevedendo l’effettuazione di 10 e 20 vaccinazioni quotidiane per sede, è ragionevolmente quantificabile l’ammontare compreso tra 4.000 ed 8.000 vaccinazioni al giorno. A regime, pertanto, attivando tutte le misure sin qui descritte, è possibile conseguire l’obiettivo di circa 32.200 vaccini al giorno, aumentabili fino a 60.500 qualora venissero raddoppiati i team da destinare ai 32 centri collocati presso i Comuni capofila dei rispettivi distretti socio-assistenziali».
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