VIBO VALENTIA «La storica scuola allievi agenti di polizia di Vibo Valentia non si tocca, sta bene lì dove è sempre stata. L’idea di trasferirla a Cutro, in provincia
di Crotone, avanzata da alcuni rappresentanti istituzionali, per riparare a un vecchio accordo di programma sfumato e occupare uno stabile in disuso destinato all’origine all’Esercito, è priva di valide ragioni». Lo afferma, in una nota, il deputato del Movimento 5 stelle Riccardo Tucci. «Pur comprendendo la delusione di qualche amministratore
pitagorico di vedere i propri progetti andati in fumo – prosegue – riteniamo la proposta fuori luogo, per usare un eufemismo. La scuola di polizia è un presidio di legalità fondamentale per il territorio, in una provincia minata e vessata in profondità
dalla presenza asfissiante della Ndrangheta. Non è un caso che ‘Rinascita Scott’, l’operazione contro il crimine più importante degli ultimi decenni, abbia avuto come epicentro la città di Vibo Valentia. La presenza dello Stato sul territorio anche attraverso le sue ramificazioni istituzionali, quale è la scuola di polizia, è vitale per poter sperare in una società più libera e giusta, scevra dal condizionamento del fenomeno criminale che
ne frena lo sviluppo». «Mi auguro – conclude il deputato – gli amici crotonesi possano quanto prima risolvere il loro problema, ma ciò non deve avvenire a scapito della città di Vibo e del Vibonese: le guerre tra ‘poveri’ non hanno mai giovato a nessuno».
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