CATANZARO «Non passa giorno senza che la senatrice Bianca Laura Granato, pressoché sconosciuta ai calabresi ma famosa a livello nazionale per le sue singolari e antiscientifiche posizioni su Covid e vaccini, non si lasci andare a dichiarazioni surreali e provocatorie». Così il senatore e coordinatore regionale di Forza Italia Calabria, Giuseppe Mangialavori.
«Stavolta – continua il parlamentare -, l’ex grillina Granato ha attaccato strumentalmente il presidente della Regione Calabria per aver siglato un accordo con i medici di base sulle prime dosi di vaccino anti-Covid. Il governatore Occhiuto ha messo in piedi una campagna vaccinale formidabile anche grazie a soluzioni di questo tipo, che non fanno altro che dare un incentivo alle somministrazioni di vaccino, l’unica arma davvero efficace che abbiamo per combattere la pandemia».
Di fatti, è stata diffusa lo scorso 20 gennaio una nota della senatrice Granato che definiva «gravi le dichiarazioni del presidente Occhiuto sui medici pagati per la prima dose» affermando fosse «meglio usare i fondi pubblici per la sanità territoriale».
«Il presidente della Regione – si legge nella nota di Granato – parla di 25 euro per ogni prima dose di vaccino: non si può pagare un medico per persuadere qualcuno ad una terapia! I medici godono di libertà di scelta terapeutica, così ribadiscono gli ultimi pronunciamenti della giustizia amministrativa. Ma forse Occhiuto questo lo dimentica volutamente». La senatrice affermava così di stare «valutando in queste ore le azioni da intraprendere nei riguardi del presidente Occhiuto per le sue gravi affermazioni. Nelle more chiedo anche, tanto alla Regione, quanto al Comune di Soverato, cos’abbiano fatto per scongiurare la chiusura del centro disabili di Squillace mettendo in gravissime difficoltà gli utenti e le loro famiglie».
«I primi dati – aggiunge Mangialavori – dicono che la Regione ha invertito la rotta: i calabresi si stanno vaccinando a ritmi sconosciuti in passato e sono stati superati abbondantemente i target assegnati dal generale Figliuolo. La Calabria è la prima regione in Italia per aumento delle vaccinazioni. La Granato queste cose le sa?».
«Evidentemente no – conclude il coordinatore di Fi – dal momento che la senatrice, anziché complimentarsi per i risultati ottenuti, paventa addirittura un possibile danno erariale. Siamo all’assurdo. Ormai certe dichiarazioni sono utili solo a far parlare di sé e non danno alcun contributo alla battaglia che gli italiani e i calabresi stanno combattendo ormai da due anni».
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