CORIGLIANO ROSSANO Questa mattina i 40 lavoratori della mensa ospedaliera gestita da Siarc sono saliti sul tetto dell’ospedale “Giannettasio” di Corigliano Rossano, issando uno striscione: «Senza lavoro e senza stipendi, grazie Asp». Da diverse settimane stanno protestando per vedere riconosciuti i loro diritti. Senza stipendi, e molte famiglie sono monoreddito, sono preoccupati per il futuro. La mensa in funzione al “Giannettasio” serve le strutture ospedaliere di tutta la Sibaritide e l’ospedale di Castrovillari.
L’Asp di Cosenza ha già individuato un una soluzione, ma di mezzo, come sempre, ci sono i tempi tecnici. Sul posto c’erano anche alcune pattuglie del commissariato di Corigliano Rossano ed i vigili del fuoco del distaccamento cittadino che hanno predisposto i protocolli di sicurezza.
Questa mattina sul tetto del presidio ospedaliero è salito anche il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, per manifestare solidarietà e rassicurare i lavoratori.
Anche il comune nelle scorse settimane ha risolto il contratto con la Siarc che gestiva le mense scolastiche della città. Dalla settimana prossima gli alunni potranno tornare a fruire della refezione scolastica grazie ad una gara ponte. (lu.la.)
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