CATANZARO Ci voleva. Cosa? Un’opera realizzata dall’Artistico del penitenziario “Ugo Caridi” per rendere più bella la chiesina della media sicurezza.
Nel padiglione della media sicurezza, infatti, c’è un ambiente adibito a cappella, «ma – sottolinea suor Nicoletta Vessoni responsabile delle volontarie della cappellania – un po’ misero, povero, così l’idea di dare rilievo a delle formelle della via Crucis già presenti ha messo in moto una vera gara di collaborazione, una fusione di pensiero, e un sostenerci continuamente come se l’opera fosse di tutti coloro coinvolti anche solo con il pensiero».
La protagonista numero uno di questa realizzazione è l’insegnante della scuola che ha accolto e fatta sua questa proposta, coinvolgendo gli alunni, la sua direzione che ha fornito tutto il materiale per rendere queste piccole formelle, due quadri su due tavole di legno con sfondo in oro e una cornicetta in rame lavorata con la tecnica dello sbalzo, arricchite da un cordoncino verde che ha dato il tocco di completezza ed eleganza. Così durante una delle messe che hanno preceduto la Pasqua, le due tavole sono state benedette dal Vicario Monsignor Montillo e appese sulla parete della chiesetta, con l’orgoglio di tutti quanti hanno collaborato alla realizzazione.
«Mi piace – conclude suor Nicoletta – riportare qui di seguito una riflessione che ha accompagnato il lavoro manuale diventando così anche uno stimolo per una riflessione e un approfondimento».
Questo titolo ha diversi significati, “DENTRO” è tra virgolette proprio per i molteplici significati, ve ne elenchiamo alcuni, “DENTRO” è anche l’estro dell’artista che nasce dal dentro.
“DENTRO” è anche il luogo in cui è stata realizzata l’opera
“DENTRO” è anche la capacità di realizzare un’opera in un contesto negativo
“DENTRO” è anche un modo di dimostrare che insieme all’estro se si mette il cuore nel fare, tutto è realizzabile.
“DENTRO” è anche la “ ragione “ delle nostre azioni quotidiane.
“DENTRO” è anche la scelta di dare una lezione etica e morale a coloro che di proposito alimentano il male.
“DENTRO” è anche uguaglianza e consapevolezza che tutto e figlia o figlio di Dio, cioè del Creatore.
«Noi ce la stiamo mettendo tutta per migliorare contro ogni avversità e se ci stiamo impegnando positivamente per un mondo migliore, tutti possono tentare».
L’opera rappresenta la Via Crucis, il colore verde del bordino è il colore della speranza, la cornice di rame lavorata con la tecnica a sbalzo “ tecnica antica” rappresenta una corona di foglie e non di spine, proprio per cambiare la sofferenza in felicità.
x
x