Termoli, il sindaco: «La nostra città è appetita dalla ‘ndrangheta»
L’allarme in Consiglio comunale in risposta ad una mozione per allargare la partecipazione al bando per la gestione di un locale

TERMOLI «Il bando per la gestione del locale Fuori Rotta sul lungomare nord sarà verrà fatto con tutti i crismi e secondo il codice degli appalti perché sappiamo che Termoli è appetita da ‘ndrangheta, mafia e camorra e con il codice degli appalti vieni passato al lanternino e questa per noi è una garanzia». E’ quanto sostenuto dal sindaco di Termoli (Campobasso) Francesco Roberti in Consiglio comunale in risposta ad una mozione presentata dalla minoranza di centro-sinistra che chiedeva di allargare la possibilità di partecipare al bando per la gestione del locale “Fuori Rotta” non solo a chi ha già gestito una concessione demaniale. Il vecchio concessionario è stato dichiarato decaduto da una sentenza del Tar e il bene era stato posto sotto sigilli dalla Capitaneria di porto e dalla Polizia Locale di Termoli. Il Comune, tramite una delibera di Giunta, ha avviato la procedura di gara pubblica per una nuova concessione sulla base d’asta di circa 4.700 euro l’anno. Il futuro titolare della concessione dovrà farsi carico dei lavori di ristrutturazione e miglioramento della struttura che sorge sopra lo storico ‘Lido Panfilo’, ma non potrà modificarne l’aspetto originale.