Ultimo aggiornamento alle 9:16
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

L’ordinanza

Taglio alberi a Lamezia, le associazioni: «Da evitare in questo periodo»

Lettera aperta di 8 sigle ambientaliste che pongono il rischio sulla nidificazione: «Interrompere qualsiasi intervento»

Pubblicato il: 19/06/2022 – 17:03
Taglio alberi a Lamezia, le associazioni: «Da evitare in questo periodo»

LAMEZIA TERME «Apprendiamo dalla stampa che a partire da lunedì prossimo 20 giugno 2022, inizierà un’operazione di taglio, potatura e rimozione di alcuni alberi lungo alcune vie cittadine, nell’ordinanza pubblicata il 17 giugno scorso dall’amministrazione comunale, leggiamo “ravvisata la necessità di disporre affinché siano tagliate e rimosse le piante pericolanti e quelle che si protendono e/o invadono le sedi viarie e le aree ad uso pubblico del territorio comunale, o che generano condizioni di pericolo per persone, manufatti e viabilità e siano regolate le siepi vive e siano tagliati rami delle piante che si protendono in modo da non restringere o danneggiare le sedi stradali”».
È quanto scrivono in una nota le associazioni ambientaliste del territorio: Lipu Birdlife Calabria, Lamezia Rifiuti Zero, Legambiente Lamezia, Italia Nostra, Wwf Catanzaro, Marevivo Lamezia, Costa Nostra Curinga e Vitambiente Lamezia.
«Riservandoci di visionare le relazioni tecniche degli agronomi – scrivono le associazioni – e la documentazione elaborata dagli uffici preposti, informiamo l’amministrazione comunale che tali operazioni sono da evitare in questo periodo, infatti, molte specie ornitiche sono impegnate con la seconda nidiata, dedite ad allevare i pulli, prole inetta, incapace di sopravvivere all’eventuale distruzione del nido o al disturbo arrecato dalle operazioni motivo dell’ordinanza, provocando così, grave danno alla biodiversità urbana».
«L’occasione è utile – si legge nella nota – per ricordare che la legge numero 157/1992 – “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma”, che recepisce la Direttiva Uccelli 79/409/CEE sulla tutela dell’avifauna selvatica, poi sostituita dalla 2009/147/CE, stabilisce all’art.3, il divieto di uccellagione “vietata in tutto il territorio nazionale ogni forma di uccellagione e di cattura di uccelli e di mammiferi selvatici, nonché il prelievo di uova, nidi e piccoli nati”, la Direttiva europea 2009/147/CE stabilisce inoltre, all’art.1 comma 2 che “La presente direttiva si applica agli uccelli, alle uova, ai nidi e agli habitat”, All’art. 5 fa divieto al comma a) “di ucciderli o di catturarli deliberatamente con qualsiasi metodo”; al comma b) “di distruggere o di danneggiare deliberatamente i nidi e le uova e di asportare i nidi”; al comma d) “di disturbarli deliberatamente in particolare durante il periodo di riproduzione e di dipendenza quando ciò abbia conseguenze significative in considerazione degli obiettivi della presente direttiva”».
«Inoltre – sottolineano le associazioni – invitiamo l’amministrazione comunale a tener presente che nel contesto urbano gli alberi e le aree verdi rivestono un ruolo fondamentale per il nostro benessere sociale ed economico. Le piante oltre a produrre ossigeno, riducono l’inquinamento (filtrando le polveri sottili), assorbono l’anidride carbonica (contribuendo a ridurre l’effetto serra), schermano il rumore e migliorano il microclima. Un quartiere ricco di verde aumenta il valore degli immobili e migliora il nostro benessere psicofisico».
«Per quanto esposto – concludono le associazioni –, considerato che il periodo di riproduzione dell’avifauna (inizio marzo/fine agosto), è tuttora in corso nelle sue diverse fasi, chiediamo di voler interrompere qualsiasi intervento in atto sulle alberature dell’area in oggetto, e di posticiparlo di alcuni mesi, per consentire il completamento del ciclo riproduttivo di tutte le specie ornitiche presenti».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x