Ha chiuso con un segno più l’esercizio finanziario 2021 della Regione Calabria, dopo che l’anno precedente aveva chiuso con il segno meno. È quanto emerge dal progetto di legge relativo al Rendiconto, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta regionale e depositato in Consiglio regionale per i successivi necessari passaggi. Il progetto di legge attesta infatti, all’articolo 11, che il risultato economico dell’esercizio del 2020 – vale a dire la differenza tra entrate e spese – è stabilito in 39,230 milione: il 2020 si era invece chiuso con un -73 milioni, un risultato negativo dopo un paio di esercizi chiusi positivamente (nel 2019 si era chiuso con +114 milioni, e nel 2018 con un +133 milioni. Una più puntuale valutazione sarebbe possibile se fossero disponibili altri documenti come la Nota integrativa o la relazione dei revisori, non allegati al rendiconto 2021 consultabile sul sito del Consiglio regionale, ma al momento si può registrare questa gestione positiva per quanto riguarda il conto economico. Altri dati: al 31 dicembre 2021 i residui attivi (i crediti della Regione verso terzi) sono pari a 3,997 miliardi (nel 2020 erano 3,8 miliardi) e di questi oltre 2 miliardi e mezzo da riscuotere sui residui degli esercizi precedenti al 2020), e invece i residui passivi (i debiti della Regione nei confronti di terzi) sono aumentati, passando da 2,135 miliardi della chiusura dell’esercizio 2020 a 2,9 miliardi per il 2021. Da segnalare poi il dato del Fondo Cassa: al 31 dicembre 2021 pari a oltre 750mila euro (a inizio dell’anno scorso era pari a 274mila euro). Infine, nella delibera di Giunta sul Rendiconto 2021 della Regione si rileva che «a tutt’oggi i competenti uffici del Consiglio regionale, pur se reiteratamente sollecitati per le vie brevi, non hanno ancora fornito quanto necessario per procedere alla definitiva stesura del rendiconto consolidato». (c. a.)
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