AVERSA Aggredito per aver offerto un obolo troppo basso per una funzione religiosa. Sarebbe questa la motivazione alla base della lite sfociata poi in vera e propria aggressione che vede protagonista un fedele e un sacerdote ad Aversa, nel Casertano.
Secondo la ricostruzione effettuata da alcuni siti locali, al termine di un funerale il parente del defunto si sarebbe recato in sacrestia per consegnare nella mani del sacerdote l’offerta. In tutto 25 euro. Una somma ritenuta esegua dal prete che se ne sarebbe lagnato con il fedele. Quest’ultimo poi avrebbe risposto che «non c’è nessun obbligo» e – lasciando i soldi sul tavolo – si sarebbe allontanato.
A questo punto il sacerdote avrebbe inseguito l’uomo per strada e una volta raggiunto il fedele ne sarebbe scaturita una lite finita poi con l’aggressione.
La Curia di Caserta ha ridimensionato la vicenda, ma il fedele, sempre secondo i siti locali, si sarebbe recato in ospedale per farsi refertare. Lo stesso avrebbe espresso l’intenzione di denunciare il prete sia per l’aggressione sia per la richiesta di denaro.
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