Controlli dei Nas, 22 irregolarità e 8 denunce nel periodo estivo tra i territori di Catanzaro e Vibo
I militari hanno sottratto alla vendita oltre 150 chilogrammi di alimenti per varie irregolarità. Chiusi 3 depositi senza autorizzazione

CATANZARO Durante il periodo estivo sono state ispezionate complessivamente 70 attività del settore alimentare, rilevando 22 irregolari (pari al 31% degli obiettivi ispezionati) con la contestazione di 10 sanzioni penali e 37 violazioni amministrative per un totale di oltre 20 mila euro. Complessivamente sono state denunciate otto persone mentre 18 sono state segnalate alla Autorità amministrativa.
È questo il bilancio, al momento, delle attività svolte dai carabinieri del Nas di Catanzaro nei territori delle province di Catanzaro e Vibo Valentia. In particolare a Squillace, Lamezia Terme e Nicotera Marina in un supermercato e in tre attività di ristorazione sono stati trovati e sottratti alla vendita per varie irregolarità complessivamente oltre 150 chili di alimenti. Disposti, inoltre, tre provvedimenti di chiusura di depositi annessi ad attività di vendita e preparazione di alimenti poiché attivati in assenza di autorizzazioni e di requisiti igienico sanitarie e strutturali.