Operazione “Reset”, via agli interrogatori. Scorza passa ai domiciliari

COSENZA Si terranno nella giornata di oggi, gli interrogatori di alcuni degli indagati nell’operazione della Dda di Catanzaro denominata “Reset” e che ha portato ad eseguire misure cautelari nei confronti di 202 persone (qui la notizia). Il giudice del Tribunale di Vibo Valentia, Francesca Loffredo, ha accolto la richiesta di rogatoria avanzata dall’ufficio gip presso il Tribunale di Catanzaro.
Saranno sentiti gli indagati: Bartucci Giuseppe, Benvenuto Massimo, Bevilacqua Antonio, Bevilacqua Cosimo (classe 95′), Bevilacqua Cosimo (classe 65′), Bevilacqua Fabio, Bevilacqua Francesco, Briguori Agostino, Broccolo Giuseppe, Bruni Andrea, Caputo Carmine, Caputo Giuseppe, Catanzaro Alessandro, Garofalo Giovanni, Giannelli Fabio, La Canna Sergio, Manzo Antonio, Mazzei Andrea. E ancora Rende Michele, Vomero Sandro, Greco Andrea, Piromallo Mario, Presta Giuseppe, Ripepi Francesco, Roma no Denny, Satiro Eugenio, Trinni Ivan, Bevilacqua Fiore, Ari Ilo Salvatore, Abbruzzese Antonio, D’Elia Cesare, Chiaradia Daniele, Drago Giovanni, Granata Alberigo, Gervasi Mario, Artese Ariosto. Gli interrogatori si terranno stamane alle ore 10.30 presso la Casa Circonda riale di Vibo Valentia dove gli indagati si trovano ristretti. Remo Florio e Roberto Zengaro saranno sentiti sempre nella mattinata di oggi ma nel carcere di Cosenza, dove sono attualmente reclusi. Altri indagati saranno invece sentiti a Catanzaro. Danilo Turboli, indagato (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri), sarà sentito il 5 settembre.

Scorza passa ai domiciliari

Costantino Scorza detto “Il vecchio”, coinvolto nell’inchiesta “Reset” passa dal carcere agli arresti domiciliari. Le condizioni di salute dell’indagato (difeso dall’avvocato Francesco Boccia) hanno consentito l’attenuazione della misura cautelare. Scorza è considerato vicino al gruppo Presta ed è stato «il braccio destro e uomo di fiducia di Franco Presta». (f.b.)