REGGIO CALABRIA Una boccata d’ossigeno di circa 2 milioni. Per fronteggiare la situazione di grave crisi nei consorzi di bonifica calabresi, in particolare nel Consorzio Jonio Cosentino, sarà attivato uno stanziamento, sotto forma di contributo eccezionale, di 1,9 milioni attraverso un emendamento all’assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria, assestamento che sarà approvato lunedì in Consiglio regionale. La manovra, da complessivi 52 milioni, è stato licenziata nell’ultima seduta della seconda Commissione di Palazzo Campanella. L’emendamento relativo ai Consorzi di Bonifica è stato proposto in modo bipartisan dai consiglieri Montuoro, Crinò, Graziano, Arruzzolo, Straface, Gentile, Mancuso per la maggioranza di centrodestra, e Mammoliti per il centrosinistra: l’emendamento è motivato dall’esigenza di far fronte alla «lievitazione dei costi» e di «garantire il prosieguo delle attività manutentive degli impianti e la necessaria sicurezza idrogeologica del territorio», i fondi comunque saranno in parte destinati anche a pagare gli stipendi arretrati ai lavoratori. Per quanto riguarda i Consorzi di bonifica la Giunta Occhiuto sta lavorando a un progetto di riforma complessivo: tra le ipotesi anche quella di un loro accorpamento in un unico organismo consortile. (redazione@corrierecal.it)
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