CROTONE Nelle tabelle allegate sono riprodotti analiticamente i risultati più significativi conseguiti, dal 1° aprile 2022 al 31 marzo 2023, da tutti gli Uffici della Questura di Crotone e dalle Specialità della Polizia di Stato operanti su questo territorio, opportunamente rapportati al medesimo periodo dell’anno precedente. Il confronto rivela in che misura le azioni di contrasto al crimine abbiano sortito i risultati lusinghieri auspicati, tenuto conto della generale regressione di tutti i fenomeni delittuosi monitorati e dell’incremento dei risultati raggiunti nelle attività repressive e in quelle di controllo del territorio. Queste ultime, in particolare, hanno fatto registrare numeri più che raddoppiati rispetto all’anno precedente: infatti, mentre nell’anno precedente erano stati controllate 17.846 persone e 8.543 veicoli, nel periodo successivo sono stati controllate 36.107 persone e 20.095 mezzi. In effetti, l’incessante azione di prevenzione e repressiva dalla Polizia di Stato ha fatto registrare un evidente decremento dei crimini commessi (- 18 %), in relazione al numero dei delitti denunciati all’Autorità Giudiziaria, rispetto allo stesso periodo del precedente anno. Di rilievo, peraltro, i risultati ottenuti nel contrasto ai reati predatori, come i furti (- 7,5, %) e le rapine (- 70%), a fronte di un tangibile incremento dei soggetti tratti in arresto (70 persone; +16 %) e deferiti all’Autorità Giudiziaria per i delitti connessi al traffico delle sostanze stupefacenti, tra corrieri e piccoli spacciatori, da parte della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. L’attività svolta in materia di misure di prevenzione di tipo personale ha comportato l’emissione di 47 avvisi orali, 4 fogli di via obbligatori con allontanamento dai comuni di questa provincia e rimpatrio nei luoghi di residenza, e la sottoposizione di 17 persone alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. In relazione alle manifestazioni sportive, sono stati inoltre emessi 8 D.A.SPO. (divieto di avvicinamento a manifestazioni sportive). Significativo l’apporto dell’Ufficio Minori e Vittime Vulnerabili della Divisione Polizia Anticrimine, che ha ottenuto soddisfacenti risultati nel sostegno delle fasce deboli, con particolare riguardo alle donne vittime di violenza domestica e di genere nonché ai minori in situazioni di rischio. Lo testimoniano i 37 provvedimenti di ammonimento emessi dal Questore rispetto ai 23 dell’anno precedente, 27 dei quali si riferiscono a casi di violenza domestica a fronte dei 4 dell’anno precedente. Sono state, altresì, eseguite, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, 9 misure cautelari in materia di atti persecutori. Ulteriori istanze provenienti dal territorio (12) hanno trovato una lusinghiera risoluzione mediante l’istituto dell’esposto, di cui all’art. 1 T.U.L.P.S.
La Questura di Crotone ha affrontato al pari del trascorso anno e in misura segnatamente maggiore rispetto agli anni precedenti, con un significativo impegno di uomini e mezzi, numerosi sbarchi di immigrati irregolari (68 sbarchi, in leggero decremento rispetto al decorso anno) provenienti principalmente dalle coste turche e libiche, con natanti di fortuna, procedendo all’accoglienza di circa 7.800 cittadini extracomunitari sbarcati sulle coste crotonesi, per poi procedere alle attività di identificazione e fotosegnalamento presso il Regional HUB “S. Anna” di Isola Capo Rizzuto, nonché all’arresto di 32 soggetti per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina (cd. scafisti). Nondimeno, è proseguita di pari passo la lotta al fenomeno dell’immigrazione clandestina. Nel 2022/23 l’attività di settore ha determinato l’espulsione dal territorio dello Stato Italiano di 4.105 stranieri risultati irregolari e/o sprovvisti di qualsiasi titolo con un incremento pari allo 0,5%. La Questura ha inoltre provveduto ad accompagnare coattivamente ai C.P.R. 12 clandestini. Gli stessi sono stati individuati nell’ambito di operazioni di polizia giudiziaria svolte a seguito degli sbarchi nonché grazie agli innumerevoli servizi ordinari e straordinari di prevenzione attuati per contrastare il fenomeno. Allo stato attuale si registrano sul territorio 3.041 presenze regolari di cittadini extracomunitari. L’attività prodotta dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha determinato il rilascio di 2.303 documenti validi per l’espatrio, 727 rilasci/rinnovi di porto di fucile e 68 sospensioni. La Squadra di Polizia Amministrativa ha invece compiuto 114 controlli nei confronti di altrettante attività commerciali e/o di intrattenimento, che hanno comportato l’elevazione di 72 contravvenzioni, per un importo complessivo di € 271.915,66 e l’adozione di 3 provvedimenti di chiusura temporanea ex art. 100 T.U.L.P.S. Particolarmente impegnativa è stata l’attività dell’Ufficio di Gabinetto, consistita nella pianificazione dei servizi di ordine pubblico svolti in concomitanza delle numerose manifestazioni che hanno interessato la provincia di Crotone. Complessivamente sono state emesse 1.941 ordinanze del Questore, che hanno disciplinato tutti gli eventi sul territorio. Di queste ultime, 1.513 afferiscono ai servizi di ordine e sicurezza pubblica espletati a tutela delle manifestazioni di ogni genere, mentre 428 sono state predisposte sull’intera provincia per i servizi straordinari di controllo del territorio, tra cui vanno annoverati i modelli operativi “Focus ‘ndrangheta” che hanno interessato l’intera provincia, comprese le aree rurali, nonché anche le località balneari nel periodo estivo. In occasione di tali importanti attività di prevenzione sono stati effettuati 3 controlli ad altrettanti lidi attrezzati lungo l’intera costa crotonese, procedendo al deferimento di un esercente. Nel periodo di riferimento la Digos ha effettuato 840 servizi dedicati in occasione di manifestazioni di ordine pubblico, 2.465 servizi di settore, nonché 30 servizi di sicurezza ad alte cariche istituzionali e di scorte a varie personalità. Prezioso è stato il contributo di tale Divisione sia nella pianificazione di delicati servizi di ordine pubblico che durante lo svolgimento degli stessi. Nel corso di autonome attività investigative, sono state deferite 36 persone alle competenti Autorità Giudiziarie, di cui una in stato di arresto. Nel periodo di riferimento l’attività – investigativa si è concentrata sulla prevenzione e contrasto del fenomeno del terrorismo nazionale ed internazionale.
Intanto procede speditamente l’iter per la realizzazione della nuova questura di Crotone che a breve potrà contare anche sul suo primo commissariato in un comune della provincia. Lo ha annunciato il questore di Crotone Marco Giambra nel corso della cerimonia per il 171esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato celebrata in piazza della Resistenza.
«Cittadini non voltatevi dall’altra parte, denunciate alle autorità ogni forma di illegalità o prevaricazione proveniente sia dalla criminalità organizzata che da quella comune. In questo territorio serve una presa coscienza collettiva, i buoni propositi non bastano, più». Ha detto ancora il questore. «Prendete esempio dalla Sicilia – ha aggiunto Giambra – che i è ribellata contro il racket e la prepotenza mafiosa. Qui la criminalità organizzata prospera attraverso il traffico di droga, le estorsioni e l’usura. Qui c’è molto da fare, la magistratura, le forze di polizia, le istituzioni fanno grandi sforzi, profondono attivita’ di contrasto alla ndrangheta con azioni concrete ma è necessario che scenda in campo anche la societa’ civile. Auspico – ha concluso il questore di Crotone – che questa riflessione possa permettere al territorio di trovare la forza per ribellarsi alla criminalita’ organizzata affinche’ si possa dare svolta alla lotta alla ndrangheta».
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