COSENZA «Chiediamo al presidente Occhiuto di rivedere la propria posizione sull’autonomia differenziata che non rappresenta quella dei calabresi ma la sua personale». È quanto dichiarato in una nota da Angelo Sposato, segretario calabrese della Cgil. «Il governatore in questo caso ha mostrato poca lungimiranza e le sue prese di posizione – ha incalzato Sposato – non sono infatti suffragate da nessuna delibera di giunta o da voto del Consiglio regionale. Anche la Conferenza episcopale della Calabria e la Chiesa del Sud si sono schierate nei giorni scorsi contro il ddl Calderoli che – ha concluso il massimo dirigente cigiellino calabrese – alimenta i divari del Paese e crea ulteriori diseguaglianze sociali».
x
x