VIBO VALENTIA Un nuovo pentito, considerato vicino ai clan di Nicotera, si affaccia sul proscenio del maxi processo Rinascita Scott. La decisione di Paquale Megna, 38 anni, di collaborare con la giustizia è divenuta pubblica nel corso dell’udienza di martedì 18 aprile nell’aula bunker di Lamezia Terme. Il nuovo pentito è stato arrestato nella notte tra l’8 e il 9 gennaio scorsi a Vibo Valenti dopo una latitanza che di poco più di un mese, iniziata il 2 dicembre 2022. Megna è accusato dell’omicidio di Giuseppe Muzzopappa, freddato a colpi di pistola il 26 novembre dello scorso anno nei pressi del lungomare di Nicotera.
Il pm della Dda di Catanzaro Antonio De Bernardo nell’udienza di oggi ha chiesto ai giudici del Tribunale di Vibo Valentia di ammettere Megna come nuovo testimone dell’accusa. Il collegio giudicante ora è chiamato a sciogliere la riserva. Il 38enne commerciante ittico è figlio di un cognato di Pantaleone Mancuso “Scarpuni”, che è recluso e sta scontando l’ergastolo. (redazione@corrierecal.it)
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