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Russell Crowe: «Il mondo dovrebbe vedere la Calabria, la sua bellezza mi ha colpito» – FOTO – VIDEO

La star di Hollywood a Catanzaro in vista del suo concerto al Teatro Politeama. «Con la musica vogliamo creare energia e una connessione con il pubblico». «Berlusconi sarebbe un ottimo personaggio …

Pubblicato il: 19/06/2023 – 18:37
Russell Crowe: «Il mondo dovrebbe vedere la Calabria, la sua bellezza mi ha colpito» – FOTO – VIDEO

CATANZARO  «Il mondo dovrebbe vedere la Calabria, questa terra è molto bella». Sono queste le prime parole pronunciate dalla star di Hollywood Russell Crowe al suo arrivo al Complesso monumentale San Giovanni di Catanzaro. Russell Crowe ha tenuto una conferenza stampa in vista del concerto che domani sera terrà al teatro Politeama di Catanzaro,  con il suo gruppo “”Indoor Garden Party”: si tratta del primo concerto del suo tour in Italia. A ricevere Russell Crowe a Catanzaro il direttore del Magna Graecia Film Festival di Catanzaro, Gianvito Casadonte, promotore dell’evento, e il sindaco del capoluogo calabrese, Nicola Fiorita.  

L’esperienza di Tropea

«Nel 1992 – ha poi raccontato Crowe –  sono già stato a Tropea, ero sotto contratto per fare un film con Jennifer Beals, la protagonista di Flashdance, avevamo iniziato le riprese ma una giovane produttrice australiana a un certo punto decise di vendere i vari territori per il film a più persone e quando questa cosa è stata scoperta il film è stato bloccato, è stata una esperienza di due settimane ma bellissima, meravigliosa. La cosa ironica è che uno dei componenti della mia band, molti anni fa, sulla base di quello che gli ho raccontato io, è venuto a Tropea e ha comprato una casetta e così ieri quando sono arrivato in Calabria ho deciso di andare di nuovo a Tropea, ho incontrato i suoi amici e il sindaco». Crowe ha poi aggiunto: «Venendo in macchina qui mi sono guardato intorno, da una parte ho visto pale eoliche e dall’altro ho ammirato le montagne, sono rimasto profondamente colpito dalla bellezza di questa regione, la Calabria è bella da guardare e ammirare. Ma mi sono anche chiesto perché le persone non trovano belle quelle enormi turbine, va apprezzato il fatto che sono un importante di produrre energia pulita che forse è la cosa più importante si cui ci dobbiamo concentrare nel mondo».

«Vogliamo creare energia e connessione con il pubblico»

Con riferimento al concerto di domani sera a Catanzaro e i successivi concerti in Italia, Crowe ha spiegato: «Abbiamo completato un lungo tour in Australia e un concerto a Malta, non vediamo l’ora di esibirci qui, speriamo di avere i teatri premi, speriamo di creare energia e di creare con la musica una connessione con il pubblico. So che questo concerto rientra nel cartellone del Magna Graecia Film Festival che Gianvito ha in preparazione per far sì che Catanzaro possa essere collocata sulla scena del cinema. Il mio interesse e il mio desiderio è che domani ci sia una grande folla e che tutti si divertano. Abbiamo completato un album, stiamo per farne uscire un altro, non abbiamo preparato nulla di specifico ma non si sa mai. Un componente della nostra band parla molto bene l’italiano quindi forse potremmo fargli cantare qualcosa di italiano». Crowe, che ha ringraziato Casadonte e il Comune di Catanzaro per l’accoglienza, ha poi confermato che l’incasso del concerto che terrà a Bologna, il 27 giugno, sarà devoluto ai territori colpiti dall’alluvione: «E’ molto importante fare qualcosa di positivo, non vedo l’ora».  Nel corso della conferenza stampa a Russell Crowe è stata donata da Fiorita una targa con la moneta storica di Catanzaro, e inoltre una chitarra costruita ad hoc da un suo fan, Alberto De Gattis – «la userò domani», ha confidato – e infine Casadonte gli ha consegnato la Colonna d’oro alla carriera, simbolo del Magna Graecia Film Festival, opera realizzata dal brand Spadafora.

 

«Tristezza profonda per le tragedie dei migranti»

Anche temi di attualità nelle parole di Crowe, come quelle sui migranti, tema che n Calabria è fortemente sentito soprattutto dopo la tragedia di Cutro. «Dobbiamo ricordarci che ogni persona che è su questi barconi, su queste carrette del mare è un padre, un figlio, una madre, una figlia, una sorella, uno zio, sono esseri umani e quindi non dovrebbero mai essere nelle condizioni di rischiare la vita per trovare da mangiare. Ho sollevato la questione qualche tempo fa in una serata a Roma – ha ricordato Crowe – perché avevo la sensazione che si stesse cominciando ad andare con un atteggiamento aggressivo contro i migranti. Il personaggio de “Il Gladiatore” è comunque l’emigrante dei suoi tempi, perché lascia il suo paese di origine per andare a Roma. Anche la mia vita è un esempio, sono cresciuto in Nuova Zelanda, per una serie di circostanze e per il mio lavoro ho vissuto in varie parti del mondo e ho voluto sottolineare e sollevare questa cosa che magari è elementare ma a volte le cose elementari sono le più  importanti. La cosa più importante che abbiamo in comune come esseri umani è che abbiamo una umanità, è il fatto che siamo tutti uguali. Quando parliamo della tragedia della Grecia – ha rilevato Crowe – vuole dire che non stiamo facendo le cose in maniera giusta né corretta, non stiamo capendo che queste persone muoiono perché stanno cercando di trovare qualcosa. La cosa peggiore a cui stiamo assistendo è la retorica che arriva dall’America. Non è questa la strada verso il progresso, dobbiamo concentrarci su questa umanità condivisa, su quello che abbiamo in comune perché dobbiamo ricordarci che ogni persona che è su questi barconi, su queste carrette del mare è un padre, un figlio, una madre, una figlia, una sorella, uno zio, sono esseri umani  e quindi non dovrebbero mai essere nelle condizioni di rischiare la vita per trovare da mangiare. La mia tristezza – ha concluso – è profonda, lo è ancora di più perché queste situazioni non dovrebbero mai verificarsi».

«Berlusconi ottimo personaggio da interpretare»

«Il cervello mi dice che sto per dire una cosa che potrebbe suonare anche un pochino irriverente, però insomma… Berlusconi sarebbe un ottimo personaggio da interpretare», ha poi detto Crowe. «In Italia – ha aggiunto Russell Crowe – ci sono non solo tanti personaggi contemporanei ma anche tanti personaggi storici da interpretare, in questo Paese ci sono tante storie interessanti e accattivanti. Dopo il mio tour per la prima volta farò una vacanza di un mese in Italia, insieme ai miei figli, e potrò anche mettermi a studiare la grammatica dell’Italia».

Il saluto di Casadonte e Fiorita

Per Russell Crowe il saluto di Casadonte e Fiorita. «Per me questo è un sogno che diventa realtà. Russell rappresenta non solo un esempio di grande artista ma – ha detto il direttore artistico del Magna Graecia Film Festival – anche di grande uomo: averlo qui è una grande gioia. E’ un artista a 360 gradi, un grande cantante e domani potrete vedere la magia che creerà al teatro Politeama». «E’ un grandissimo onore averla qui, se un anno e mezzo fa – ha aggiunto Fiorita – mi avessero detto che sarei diventato sindaco di Catanzaro, avrei detto che era un sogno che si poteva realizzare. Se qualcuno mi avesse detto, un anno e mezzo fa, che avremmo avuto ospite a Catanzaro Russell Crowe, avrei detto che era un sogno impossibile da realizzare. Invece lo realizziamo grazie a Gianvito Casadonte che con il suo festival fa di Catanzaro la capitale del cinema italiano. La presenza di Crowe nella nostra città è la dimostrazione che se siamo tutti un po’ gladiatori i sogni si possono realizzare». (a. c.)

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