CROTONE Il prossimo 25 novembre si celebrerà il congresso di Fratelli d’Italia della provincia di Crotone. Sarà eletto il coordinatore provinciale e nove membri del coordinamento a cui si aggiungeranno altri cinque membri scelti, tra gli iscritti, dal nuovo responsabile provinciale del partito che sarà scelto dal congresso. Le proposte di candidature, per essere accettate, devono essere sottoscritte da 100 a 200 dirigenti di cui una percentuale dovrà essere rappresentativa di parlamentari, consiglieri regionali, assessori, membri della direzione nazionale, membri dell’assemblea nazionale, consiglieri comunali o assessori comunali (firme qualificate). Gli aspiranti candidati che non avranno i sottoscrittori qualificati per presentare le liste non saranno ammessi alla competizione. Al voto parteciperanno i 1.550 iscritti della provincia di Crotone.
Quasi sicuramente uno dei candidati alla guida del partito provinciale sarà il coordinatore uscente Michele De Simone che, secondo quanto si racconta, potrà contare sul voto favorevole della maggioranza degli iscritti.
Contro il progetto di riconferma di De Simone potrebbe essere presentata la candidatura alternativa di un rappresentante della “corrente” che fa riferimento all’ex presidente della Provincia pitagorica Stano Zurlo che, secondo le indiscrezioni, sarebbe sostenuto da Wanda Ferro. In ballo non ci sarebbe solo la gestione del partito. La partita che si gioca il 25 novembre prossimo, in prospettiva guarda alle elezioni comunali di Crotone, che si terranno tra meno di due anni, le future candidature del territorio al Parlamento nazionale e quello regionale e le elezioni provinciali. Sulla carta De Simone sembra essere in vantaggio in quanto gli viene attribuito il controllo di oltre mille tessere.
«In merito a quanto pubblicato questa mattina dal Corriere della Calabria, tengo a precisare che è del tutto priva di fondamento l’indiscrezione, evidentemente propalata ad arte, secondo cui al Congresso provinciale di Crotone di Fratelli d’Italia sosterrei una candidatura contrapposta a quella del coordinatore uscente. Per il mio ruolo di garanzia nel partito, e ancor più per lo stile del mio operato politico e istituzionale, assicuro la mia assoluta volontà di non interferire con le scelte degli iscritti e con il sereno e democratico svolgimento dei congressi provinciali, così come d’altro canto non sono stata partecipe alla fase dei tesseramenti, a Crotone come nelle altre province». È quanto afferma la coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia Wanda Ferro».
(redazione@corrierecal.it)
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