ROMA «In questa sfida, il Governo ha scelto di avvalersi di un Comitato composto dai migliori esperti italiani che in questi mesi hanno lavorato con grande competenza per definire un documento di supporto alla definizione della Strategia nazionale per l’intelligenza artificiale, che è il documento dal quale noi partiamo per fare il lavoro che stiamo portando avanti. Il Comitato ha dato un contributo straordinario e, per questo, voglio ringraziare tutti i suoi componenti che intendo ricevere presto a Palazzo Chigi. Anche in virtù di questo apporto, il Governo sta predisponendo un provvedimento di legge che ha come obiettivo quello di stabilire alcuni principi, determinare le regole complementari a quelle del regolamento europeo che è in via di approvazione e individuare le misure più efficaci per stimolare il nostro tessuto produttivo. E, inoltre, stiamo lavorando per individuare l’organismo più idoneo a svolgere le funzioni di Autorità competente sull’uso delle tecnologie. Noi siamo convinti che possa e debba esistere una via italiana all’Ai». E’ parte del discorso pronunciato dalla premier Giorgia Meloni in un videomessaggio all’evento “L’intelligenza artificiale per l’Italia”. La presidente del Consiglio ha poi annunciato: «Sarà possibile investire un miliardo di euro sull’intelligenza artificiale, sia creando un nuovo fondo di investimento proprio specializzato, sia utilizzando fondi di investimenti che sono già attivi ma che coinvolgono questa tecnologia».
Dopo mesi di lavoro, dunque, si è conclusa la prima fase di studio della commissione Intelligenza Artificiale per l’Informazione. «Sull’ IA ci sarà in disegno di legge e non un decreto legge, per scelta del presidente del Consiglio che vuole un confronto con il Parlamento. Il governo varerà il provvedimento penso nei prossimi 15 giorni», dice il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, Alessio Butti. I tecnici sono coordinati dal professore dell’Unical Gianluigi Greco.
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