CROTONE Tredici scosse in poco più di un’ora. È quanto hanno registrato i sensori dell’Ingv, l’Istituto di geofisica e vulcanologia. Ad essere interessata da un improvviso (e per fortuna innocuo) sciame sismico è il territorio della provincia di Crotone.
La prima scossa è stata registrata alle 15.22 a 4 km a sud ovest da Cirò. Poi, alle 15.31, la seconda scossa, da 3.8, ha interessato il territorio a 3 km da Carfizzi. Dalle 15.33 fino alle 16.30 l’Ingv ha registrato però altre 11 scosse di terremoto tra magnitudo 2 e 3.3 – registrata alle 16.05 a Umbriatico – che hanno interessato in una incredibile alternanza, proprio i centri di Carfizzi e Umbriatico.
Le scosse avvertite oggi pomeriggio nel territorio crotonese seguono quelle registrate la sera dell’1 agosto: la prima alle 21,43 e la seconda alle 21,51, rispettivamente di magnitudo 5.0 e 2.3 e a una profondità di 21 e 28 chilometri, avvertita – la prima – in tutta la Calabria ma anche in Sicilia, Basilicata e Puglia.
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