Ha battuto due mostri sacri della vecchia e della nuova scuola come Umberto Orsini e Luigi Lo Cascio: l’attore calabrese Peppino Mazzotta ha vinto il premio di Migliore interprete di monologhi a Le Maschere del teatro italiano 2024. A consegnargli il premio nel teatro Argentina di Roma, il regista e attore Massimo Popolizio. Mazzotta, nato a Domanico (Cosenza) 53 anni fa, è stato premiato per “Radio Argo Suite” (prodotto dalla compagnia cosentina Rossosimona) di cui firma anche la regia. Mazzotta, celebre anche per i suoi ruoli nel piccolo e grande schermo – dalla serie camilleriana “Il commissario Montalbano” al film “Anime nere” – ha ringraziato la compagnia diretta da Lindo Nudo e l’autore delle musiche originali Massimo Cordovani, dedicando il premio alla madre venuta a mancare qualche mese fa. «Adesso – ha detto l’attore commentando il riconoscimento con Tullio Solenghi, presentatore della serata trasmessa in seconda serata su Raiuno – sarà anche lei contenta, nello spettacolo è in un certo senso presente, e sono sicuro che lo avrà visto da qualche angolazione particolare…». “Radio Argo Suite” prende spunto dalla guerra di Troia ed è un testo a suo modo “politico” nel senso alto del termine, mosso da spirito pacifista e dunque mai tanto attuale come in questi tempi di conflitti anche alle porte d’Europa.
(ph. Valeria Maria Pio – fb)
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